Nuova edizione minore, redatta e aggiornata da Giovanni Balducci, corredata da 16 tavole
Nuova edizione
A cura di
Giovanni Balducci
1964
Note:
Avvertenza di G. Balducci, febbraio 1962.
È la ristampa dello Zingarelli Minore, edizione 1962.
Presentazione della collana AZ Index:
"I volumi che compongono la collana AZ Index intendono portare un qualche contributo alla sempre più diffusa necessità di conoscere il significato di parole nuove: nei giornali, nelle riviste, nelle colonne sonore dei film sempre più spesso capita di incontrare parole insolite o sconosciute, e questo non è un fenomeno legato ad una moda bizzarra e transitoria, bensì deriva da un fondamentale aspetto della nostra società, nella quale ad un rapidissimo progresso si accompagna un altrettanto rapido evolversi e differenziarsi dei linguaggi. I volumi che compongono la collana AZ Index vogliono essere agili strumenti tra cui il lettore potrà trovare l'opera che, nei più diversi campi del sapere, dalla storia dell'arte all'elettronica, dalla letteratura alla biologia, dalla storiografia alla linguistica, sa risolvere i suoi dubbi ed i suoi interrogativi. Nel suo complesso la collana costituisce poi un'enciclopedia sempre più ampia ed aggiornata." Dal Catalogo Generale Zanichelli 1966-67.
"I dizionari della collana AZ Index.
Ci sono campi nel lavoro scientifico che sono stati esplorati da punti di vista diversi: dalla matematica pura, dalla statistica, dall'elettrotecnica, e anche dalla neurofisiologia; in questi campi ogni nozione riceve un nome diverso da ciascun gruppo di ricercatori e molto lavoro è stato triplicato o quadruplicato e ancora molto lavoro viene ritardato perché non risultano disponibili in un settore risultati che magari sono già divenuti classici nel settore confinante." (N. Wiener, Cybernetics, 1948).
Queste parole di Norbert Wiener mettono in evidenza quello che sta diventando un tipico problema della nostra società: il rapidissimo progresso scientifico, il conseguente rapidissimo evolversi e differenziarsi delle discipline e dei linguaggi, rendono ogni giorno più difficile la comunicazione delle idee, la possibilità di esprimere in modo rigoroso il proprio pensiero, di intendere senza incertezze il pensiero altrui. Né queste considerazioni valgono solo al livello del linguaggio scientifico-specialistico. Basta accendere la radio, entrare in un cinema, leggere un giornale per comprendere come il moltiplicarsi ed il differenziarsi dei linguaggi sia un problema che riguarda tutti. Il turista che visita una chiesa gotica legge sulla sua guida parole come 'timpano' od 'ogiva' delle quali non sempre i suoi ricordi scolastici gli forniscono il significato. Ai lettori di un quotidiano politico accade assai di frequente di trovare parole o locuzioni o sigle come 'Komsomol', 'Bundestag', 'Tennessee Valley Authority', 'TVA', 'GPRA' e così via: a chi, per quanto informato possa essere, non è capitato neppure una volta di arrestarsi dubbioso di fronte a una citazione di questo tipo?
I dizionari che compongono la collana "AZ Index" intendono portare un contributo al superamento di queste barriere culturali e linguistiche.
Essi costituiscono una collana di agili strumenti di consultazione, entro la quale il lettore potrà trovare l'opera che, nei più diversi campi del sapere, dalla filosofia alla politica, dalla letteratura alla storiografia, dalla biologia alla elettronica, sa risolvere i suoi dubbi e i suoi interrogativi. La collana non comprende però soltanto dizionari di termini tecnici. Intanto, essa si apre con la ristampa di un classico, quale è ormai il "Vocabolario della lingua italiana" di Nicola Zingarelli. A questo primo numero fanno seguito dizionari di termini tecnici relativi a varie discipline (dizionario delle arti figurative, di elettronica, dei termini storiografici, di biologia, delle scienze fisiche e matematiche), ma anche un dizionario di tipo un po' diverso, come il "Dizionario letterario", che in circa 450 pagine fornisce notizie non sui termini della critica letteraria, ma sugli autori e le opere più importanti di tutte le letterature di tutti i tempi. A questo secondo tipo si ricollegherà, del resto, il "Dizionario dei personaggi storici", già in preparazione. Espressamente si è voluto conservare una certa libertà alla collana, e non irrigidirla in una formula troppo unilaterale. Si tratta, cioè, di una collana aperta, nella quale possono trovar posto, in futuro, i temi più disparati, con queste rigorose condizioni, che si tratterà sempre di dizionari aventi per fine l'informazione, di opere rivolte ad un pubblico medio, brevi e maneggevoli, economiche, monografiche, ma complete all'interno di un certo settore ben delimitato. In tal modo, a lungo andare, la collana potrà costituire, con il complesso dei suoi volumi, un'ampia e sempre più aggiornata enciclopedia." Da «Zanichelli Scuola» n. 25, novembre 1964.
"I nuovi Tascabili Zanichelli
Gli Americani hanno trovato un'eccellente espressione per indicare uno dei fenomeni di più vasta portata e di più largo interesse nel campo della moderna editoria: chiamano infatti 'paperback revolution' lo strepitoso e incessante diffondersi del libro a basso costo. Era naturale, del resto, che il continuo perfezionarsi della tecnica grafica ai suoi diversi livelli (l'entrata in funzione, soprattutto, delle poderose rotative offset con stampa contemporanea in «bianca e volta») e i cambiamenti radicali del sistema di distribuzione e di vendita, portassero ad una notevole modificazione del prodotto librario, particolarmente in quei due punti fondamentali che sono il formato e il prezzo.
I paperbacks, cioè i volumi economici in brossura, erano tecnicamente realizzabili già da molti anni: si pensi, se non altro, ai vari livres de poche e alle serie inglesi del tipo Penguin. Recente invece è l'offerta di paperbacks a carattere culturale e scientifico: ed è proprio in questo settore che il boom librario si è fatto sentire. L'indagine di un'importante società di ricerche economico-industriali degli Stati Uniti, la Arthur D. Little Inc. di Cambridge nel Massachusetts, fa notare che nel mercato americano dai cinquanta titoli di paperbacks di interesse scientifico esistenti nel 1952 si è passati agli attuali millenovecento, e prevede che il numero aumenterà considerevolmente nei prossimi cinque anni.
La Arthur D. Little afferma infatti che i libri tascabili di carattere scientifico possiedono tutte le qualità per divenire "il più importante strumento per l'istruzione di massa finora escogitato": migliore dunque, più efficace, dei film e degli altri sistemi audiovisivi.
La paperback revolution è in atto ormai anche in Italia, come dimostra anche il successo straordinario del Festival del libro economico organizzato a Modena già da tre anni. Ebbene, la stampa quotidiana che largamente si è occupata della manifestazione modenese ha notato che la vera e più significativa novità della rassegna di quest'anno è stata costituita dalla presenza della Casa Zanichelli, che lancia una serie di paperbacks di carattere scientifico.
Non si tratta, per la Zanichelli, dell'ingresso in un campo per essa nuovo: è questa piuttosto la ripresa di un indirizzo che la casa editrice bolognese fu certamente fra le prime a seguire. All'inizio del secolo, esattamente nel 1904, la Zanichelli infatti lanciò con grande successo l'edizione popolare illustrata delle opere di Giosuè Carducci: volumetti di un centinaio di pagine ciascuno, in brossura, del formato di 16 per 11 centimetri, in vendita a 35 centesimi l'uno. Erano davvero, come si vede, libri da accostare agli attuali paperbacks: ma non fu quello il solo contributo della Zanichelli alla diffusione popolare della cultura. La centenaria casa bolognese infatti può essere considerata come antesignana, ad alto livello, di quella formula di vendita dei libri a dispense settimanali, che oggi caratterizza in modo clamoroso il mercato editoriale. Appunto un secolo fa, nel 1864, la Zanichelli pubblicò in fascicoli le "Origini della specie" di Darwin; e nello stesso modo fu edito, mezzo secolo dopo, con successo straordinario, il classico Vocabolario della lingua italiana di Nicola Zingarelli.
Ecco dunque che riallacciandosi a questa tradizione, in un momento, come abbiamo visto, in cui l'esigenza del libro scientifico a basso costo e a larga diffusione si fa maggiormente sentire per una più larga produzione e fruizione culturale, ecco che la Zanichelli presenta ai lettori due collane, due distinte iniziative editoriali: una, l'"AZ Index", che raccoglie agili ma completissimi strumenti di consultazione a prezzi estremamente accessibili; l'altra, la "Biblioteca di monografie scientifiche", la BMS.
Questa è la prima collana di una serie che ha per insegna "I rettangoli d'oro": un'iniziativa di particolare interesse.
Coi "Rettangoli d'oro" la Zanichelli presenta, per la prima volta in Italia, paperbacks di contenuto esclusivamente scientifico, mantenuti a prezzi bassissimi: è significativo che sia proprio la Zanichelli, cioè una delle più illustri e più antiche case editrici italiane, a varare un'iniziativa di questo genere. Abbiamo visto comunque che è un rinnovarsi della tradizione: la Zanichelli infatti, che viene soprattutto identificata col Carducci e con tutta l'eccezionale fioritura degli studi umanistici che attorno al poeta si muoveva, dall'unità d'Italia fino alla prima guerra mondiale, alla grande stagione dell'Università di Bologna, fu forse la prima Casa editrice italiana a comprendere che la cultura classica e umanistica doveva accompagnarsi alla cultura scientifica e tecnica, e ad aprire di conseguenza i suoi cataloghi a questa produzione culturale. Si è detto dell' "Origine della specie", prima traduzione italiana dell'opera di Darwin. Ma non sono molti, oltre gli specialisti, a ricordare che fu ancora lo Zanichelli a diffondere in Italia, nel 1921, la Teoria della relatività di Einstein. La Casa bolognese ha inoltre pubblicato autori di fama internazionale come Enriques, Pincherle, Levi-Civita, Amaldi, Castelnuovo, Fermi, fino ai viventi Sansone, Toraldo di Francia, Persico, Segrè. Accanto a questi contributi di alto e originale livello, la Zanichelli affianca ora, con altri intenti, cioè come valido strumento di conoscenza e di aggiornamento nel campo della scienza, appunto "I rettangoli d'oro": suddivisi in collane particolari, così da comporre una vera e propria biblioteca di monografie dedicate a tutte le discipline scientifiche." Da «Zanichelli Scuola» n.25, novembre 1964.
Fuori commercio