Scruta obsoleta Fuori commercio
Giosue Borsi

Scruta obsoleta

Versi

  • 1910
  • Note: In 16°, pp. 246. "Le poesie che nella forma e nello stile appaiono qui le più polverose e stantie, come il capitolo, la ballata, la canzonetta, la barzelletta, il madrigale, il carme, son quelle appunto che giustificano il titolo della raccolta. Metrica, lessi, etimo, caratteri, tutto è volutamente arcaico in esse. Starebbero a dimostrare, se la nostra modestia ci permettesse di affermare in loro così grande efficacia, che certi 'disusati ciarpami' italici possono ancora francarci da' commerci barbarici, e che le anticaglie scovate ne' ripostigli di casa nostra, son sempre più fresche degli stracci con cui ci camuffiamo all'uso forestiero. Sarebbe ventosa superbia l'asseverare che abbiamo raggiunto lo scopo co' nostri tentativi: "Fallitur augurio spes bona saepe suo", ma il nostro fallire non infirmerà la giustezza dell'assunto, che è inoppugnabile.": GIOSUE BORSI.