Scritti e discorsi della grande Vigilia Fuori commercio
Luigi Valli

Scritti e discorsi della grande Vigilia

  • 1924
  • Note: In 16°, pp. XII-144. Contiene: "1. Che cosa è e che cosa vuole il Nazionalismo - 2. Nazionalismo e Pacifismo - 3. Perché l'Italia deve fare la guerra - 4. Guerra e filosofia - 5. Miguel de Unamuno e la morale eroica". Dalla Prefazione: "Il rinnovamento compiutosi nella nostra vita e nel nostro spirito nazionale nell'ultimo quindicennio è così vasto e profondo che un giorno potrà essere di grande interesse il ricordare quale sia stato, specie nei suoi primordii, il processo di una tale trasformazione. - Ciò mi fa pensare che questi miei scritti di materia politica e sociale, che accompagnarono con una certa chiarezza la trasformazione spirituale del popolo nostro, possano essere raccolti non soltanto come mio personale ricordo, ma come documento e chiarimento di quel nostro rinnovarsi. E tanto più mi sembra che possano avere un interesse generale, in quanto, pur rispondendo ad alcuni determinati momenti della nostra vita politica, ricollegano strettamente le mie idee politiche e pratiche ad alcuni principii generali che costituiscono la sostanza delle mie idee filosofiche. (...)": LUIGI VALLI. "Come ebbi occasione di dirle nella mia ultima gita a Bologna, io ho raccolto quei tali "Scritti e discorsi della grande Vigilia", che contengono: "1. Che cosa è e che cosa vuole il Nazionalismo", il primo opuscolo di propaganda del Nazionalismo, pubblicato da me nel 1911, esaurito da molto tempo e abbastanza ricercato - 2. "Nazionalismo e pacifismo", conferenza di propaganda della stessa epoca, tenuta allora in molte città d'Italia, ma inedita - 3. "Perché l'Italia deve fare la guerra". Opuscolo di propaganda del Gruppo Nazionale-Liberale, del 1914 - 5. "Miguel de Unamuno e la morale eroica", conferenza del 1919, stampata in "Conferenze e Prolusioni". - Ritengo che l'insieme degli scritti dei quali alcuni furono molto noti, possa avere alquanto interesse.": LUIGI VALLI a OLIVIERO FRANCHI, Barcellona di Sicilia, 29 ottobre 1923.