SCHOOL MATHEMATICS PROJECT Fuori commercio
SMP - School Mathematics Project

SCHOOL MATHEMATICS PROJECT

Un progetto per l'insegnamento della matematica nella scuola media. Traduzione curata dall'Unione Matematica Italiana

Prima edizione

  • 1972
  • Note: SMP 1 , Guida per l'insegnante 1 , SMP 2 , Guida per l'insegnante 2 , SMP 3 , Guida per l'insegnante 3 , SMP 4 , Guida per l'insegnante 4 , SMP 5 , Guida per l'insegnante 5 . Copyright 1965 Cambridge University Press, ma "La traduzione è stata effettuata sulla seconda edizione metrizzata pubblicata in Inghilterra nel 1969". Disegni di Cecil Keeling. Impaginazione di Giovanna Fiorillo. Presentazione all'edizione italiana dell'Ufficio di Presidenza dell'UMI. PRESENTAZIONE ALL'EDIZIONE ITALIANA "La pubblicazione di questa traduzione italiana dei primi tre volumi dello "School Mathematics Project" (S.M.P.) fa seguito ad un voto dell'Assemblea dell'U.M.I., tenutasi a Montecatini Terme nei giorni 16 e 17 marzo 1969, che chiedeva di "studiare il problema della traduzione e della diffusione di alcuni progetti più seri sull'insegnamento nella scuola media, preparati in altre nazioni". L'ufficio di Presidenza e la Commissione scientifica dell'U.M.I. affidarono ad una commissione composta dai professori V. Checcucci, G. Darbo, M. Dedò, E. Magenes, L.A. Rosati lo studio per la scelta di questi progetti. La Commissione, che aveva già curato, ottemperando ad un analogo voto della stessa Assemblea, la pubblicazione di un supplemento del Bollettino dell'U.M.I. contenente un'ampia raccolta di traduzioni di articoli stranieri di contenuto esclusivamente didattico (Supplemento al Bollettino dell'U.M.I. dell'aprile 1970), prese in esame i progetti realizzati da numerosi paesi e scelse tra tutti questi lo "School Mathematics Project" inglese. Tra i motivi che hanno determinato questa scelta, ricordiamo qui i seguenti: (a) la accurata presentazione scientifica e didattica, posta da un'impegnata collaborazione tra alcuni professori dell'ordine universitario e molti professori dell'ordine secondario; (b) la lunga sperimentazione, in varie scuole, di materiale ciclostilato, che ha preparato l'edizione a stampa; (c) la felice metodologia nella presentazione di problemi particolarmente adatti a far sorgere ed illustrare i concetti matematici e a tenere sempre desta l'attenzione degli alunni; (d) la trattazione di argomenti che non sono ancora previsti nei programmi italiani come probabilità, statistica, matrici, topologia, che per la loro importanza e per l'interesse che sono in grado di suscitare negli allievi, possono fin da ora trovar posto in attività di tipo complementare; (e) l'accoppiamento di ogni testo con una guida per !'insegnante, che oltre a fornire indicazioni per la risoluzione degli esercizi, è un'ottima fonte di aggiornamento e di orientamento; (f) l'opportunità di far conoscere in Italia un'impostazione dell'insegnamento della Matematica su basi diverse e, talvolta, contrastanti, rispetto a quello oggi più diffuso nel nostro paese. Auspichiamo che i nostri insegnanti vogliano apprezzare l'impegno dell'U.M.I. in conformità del voto della sua Assemblea e che il loro interessamento a questa iniziativa editoriale possa consentire la pubblicazione di altri volumi riguardanti l'insegnamento secondario. I volumi sono pubblicati dall'editore Zanichelli che ancora una volta si pone su un piano di avanguardia in Italia in un momento in cui la didattica matematica è oggetto di revisione ed anche di discussioni accanite in tutto il mondo. La cura della traduzione dei volumi è stata affidata ai professori V. Checcucci, M. Dedò e T Viola. Il coordinamento e la revisione di queste traduzioni è opera del pro f. M. Dedò. Nel porgere il suo ringraziamento all'editore Zanichelli, alla Commissione sopra citata, ai professori V. Checcucci, T. Viola ed in particolare al prof. M. Dedò, nonché ai loro collaboratori, l' U.M.I. si augura di avere felicemente iniziato l'opera di stimolo che le compete nel campo della didattica matematica." L'Ufficio di Presidenza dell'U.M.I. "La casa editrice Zanichelli pubblicherà nei prossimi mesi la traduzione dei tre volumi per la scuola media inferiore dello School Mathematics Project, un nuovo metodo completo di insegnamento della matematica elaborato e sperimentato in Inghilterra. Ciascun volume è accompagnato da una guida per l'insegnante. All'iniziativa collabora l'Unione Matematica Italiana. Lo School Mathematics Project è un progetto inglese nato ufficialmente nel 1961 sotto la spinta di un gruppo di studiosi di matematica e di problemi di didattica a questa relativi. Le caratteristiche essenziali del progetto sono le seguenti: 1) gli esempi, le figure, gli esercizi di cui si compongono i testi sono tolti dalla vita reale di ogni giorno, tratti dalla quotidianeità più disarmante; non solo, ma ogni caratteristica geometrica, topologica, algebrica non è mai data come qualcosa di occasionale, ma costruita o perlomeno rappresentata sotto forma di modello; per questo il testo è pieno di occasioni di lavoro manuale vero e proprio, dal disegno alla costruzione ad incastro, dalla ricerca all'invenzione personale alla verifica empirica della materia; 2) i libri sono sostanzialmente libri di domande, esercizi sempre più particolari, figure ragionate e descritte nella loro evoluzione; le domande incalzano le une alle altre, circostanziando fenomeni, leggi, particolarizzando situazioni; solo al termine di qualche paragrafo sono raccolte formule, ma al solo scopo di riassumere quanto detto in precedenza; 3) il programma tocca quasi tutti i punti più moderni ed 'azzardati': la topologia, la geometria analitica, la teoria dei grafi e dei giochi, la logica delle proposizioni e delle classi, vengono introdotte fin dalle medie inferiori insieme alla matematica applicata ed al calcolo delle probabilità. Ogni testo è però accompagnato da una ricca (ma semplice) guida per l'insegnante che raccoglie bibliografia, notizie e soluzioni degli esercizi." Da «Zanichelli Scuola» n. 47, marzo 1972. Traduzione di: Unione Matematica Italiana Titolo originale dell'opera: School Mathematics Project, Book 1 Cambridge University Press, 1965