ODI BARBARE Fuori commercio
Giosue Carducci Nobel

ODI BARBARE

Testimonianze, interpretazione, commento di Manara Valgimigli

Prima edizione

A cura di Manara Valgimigli
  • 1959
  • Note: Il progetto iniziale della collana, elaborato alla fine degli anni Quaranta, prevedeva che l'edizione commentata delle opere di Carducci fosse affidata a Manara Valgimigli e Pietro Pancrazi. Il completamento della collana era previsto per il 1954: l'impossibilità di realizzare l'opera in tempi brevi condusse, nel 1953, ad affidare il commento a Pietro Trompeo ("Rime Nuove" e "Rime e Ritmi" in collaborazione con Valgimigli), Manara Valgimigli ("Odi barbare" e "Rime e Ritmi" in collaborazione con Trompeo) e Enzo Palmieri ("Giambi ed Epodi", "Levia Gravia", "Juvenilia"). "Fedelissimo fra i più fedeli che si formarono alla scuola e all'ambiente del Carducci, editore benemerito dell'epistolario carducciano, lungamente il Valgimigli accudì alla fatica di questo commento, che in ogni rigo testimonia d'una cura instancabile e della più acuta penetrazione. (...) - Nel rileggere le "Odi barbare" con l'aiuto di questo commento prezioso, siamo indotti a tornare col pensiero su una quantità di cose che dal tempo delle 'Odi' influirono o direttamente intervennero nel corso della nostra poesia. E sempre più si scorge quanto sia convenzionale e fallace quella immagine, ch'è ancora la più divulgata, d'un Carducci reazionario anche in arte, classicista nel senso pedantesco del termine. (...) - Un commento come questo del Valgimigli reca un contributo di analisi e di giudizi inapprezzabili. E ci aiuta a vedere il Carducci quale veramente fu ed operò nella storia della nostra poesia, sostituendo un'immagine più convenzionale che reale, che ormai ha fatto il suo tempo." EMILIO CECCHI, «Corriere della Sera», 14 maggio 1959.