MON FRANÇAIS Premier livre de français Fuori commercio
Amelia Bruzzi Elda De Stefano

MON FRANÇAIS Premier livre de français

Prima edizione

  • 1962
  • Note: Disegni di Ester Arceci e Duilio Leonardi. "Questo corso, riccamente illustrato, nuovo in ogni forma e concetto, vuole applicare il metodo diretto nell'insegnamento della lingua francese pur non rinunciando alla sua funzione formativa, abbandonando lo svolgimento astratto della grammatica che sarà invece dedotta, tramite l'osservazione, dalla lettura che inizia ogni lezione. Il primo volume, dopo aver avviato alla corretta pronuncia, ritmo e intonazione con la lettura di vocaboli, di frasi e di facili poesie, concentra l'interesse sulla lettura: essa diventa quindi mezzo di conoscenza linguistica e grammaticale ed esercita l'alunno alla dialogazione. Mentre il secondo volume porterà l'alunno ad esercitarsi in forma più completa sul vocabolario e sulla dialogazione senza trascurare le riflessioni grammaticali, il terzo, pur continuando a trattare l'aspetto formativo e linguistico, porterà gli alunni ad una conoscenza più diretta del paese di cui studiano la lingua attraverso illustrazioni e letture. La lettura risponde ad un duplice scopo: illustrare argomenti dai quali potranno essere dedotte osservazioni grammaticali e fornire all'alunno un certo numero di vocaboli intorno ad un dato argomento affinché possa familiarizzarsi nella lingua straniera con gli argomenti aderenti alla vita scolastica, familiare e quindi civica. Gli esercizi si articolano in due gruppi, il primo dei quali utilizza i vocaboli della lezione per addestrare gli alunni all'applicazione dell'argomento grammaticale, mentre l'altro è più specificamente volto ad abituare gli studenti alla conversazione. Altra caratteristica di questo corso di francese è il corredo di tre dischi microsolco." Da «Zanichelli Scuola» n. 23, marzo 1964. Il corso era corredato da 3 dischi a 33 giri contenenti brani da "Mon français", letti da Elda Bettaglio e Jean Joinet. Avvertenza: "I moderni indirizzi didattici nell'insegnamento delle lingue vive non vogliono rinunziare all'aiuto di quei mezzi che la tecnica della registrazione sonora mette a disposizione di chi insegna e di chi impara. Questi tre dischi si propongono di offrire un aiuto, soprattutto a sollievo della fatica vocale del docente. Le lettura dei testi non è stata affidata ad attori professionisti ma a persone che parlano la lingua come lingua madre e la insegnano nei loro paesi di origine; perché si è creduto opportuno dare un saggio di lingua parlata, con una buona pronuncia media, e non di recitazione teatrale. I testi sono estratti un po' da tutte le parti del corrispondente volume e sono presentati quasi sempre nell'ordine in cui compaiono nel volume. I dischi possono essere usati in molti modi, tanti quanti sono i metodi personali degli insegnanti. Una audizione preceduta da adeguata traduzione e commento del testo ha dato di solito i migliori risultati. E naturalmente il metodo riesce tanto più efficace quanto più spesso i dischi vengono ascoltati, come successiva ripetizione a voce alta del loro contenuto. Un frequente ascolto da parte degli allievi, anche a casa propria, sarebbe quindi caldamente raccomandabile."