Volume primo, parte I. Terza edizione interamente rifatta
Terza edizione
1927
Note:
In 8°. Volume primo parte I, pp. 418, Volume primo parte II, da pag. 418 a pag. 802, Volume secondo parte I, pp. VIII-418, 1927. Volume secondo, parte II, pp. 432, 1930.
In queste "Lezioni di geometria differenziale" i soggetti più elevati dell'aritmetica (forme quadratiche, corpi algebrici e loro ideali, rapporti reciproci fra la teoria dei numeri e quelle delle funzioni analitiche) sono trattati con una rara ampiezza e ricchezza di sviluppi. Si deve all'opera del Bianchi, matematico di fama mondiale, il grande progresso della Geometria differenziale.