Note:
"In 8°, su carta finissima in nitidissimi caratteri elzeviri", rilegato in tela "con dorso a fregi dorati", sovracoperta di carta, taglio superiore bruno. Ritratto fotografico di Carducci in b/n - 1885 - in antiporta. Ristampa giugno 1955, ritratto di Carducci - 1904 -.
"Escono le "Nuove poesie" nella edizione compiuta del 1875, che ebbe festosa accoglienza. II cerchio dei suoi rapporti si estende sempre più. Le visite a Roma, poi la frequente dimora in quella città, contribuiscono a farlo poeta italico: da 'Enotrio Romano' diventa il 'Vate' della nuova età. Lo attrae per un momento anche la politica ed è nominato deputato di Lugo. La sua poesia si svolge in aspetti sempre più vari con "Alla stazione in un mattino di autunno", "Mors", "All'Aurora", "Alle fonti del Clitumno", "Sirmione". Pronuncia il discorso sul Boccaccio; escono gli studi sul Petrarca." Dalle bozze di un Catalogo Storico Zanichelli inedito degli anni 1940-1959.
Fuori commercio
