Note:
In 16°, pp. VII-178.
"Questo mio lavoro diedi alle stampe nell'agosto u. s. per le nozze della figliuola primogenita del Comm. Cesare Zanichelli; ed ora, essendone stata dal buon editore conservata la composizione, e udendo io che n'è desiderata la lettura anche da studiosi che non hanno potuto averlo come dono nuziale, consento che apparisca nel pubblico in minor formato e in più umile veste.": GIOVANNI FEDERZONI.