La Spedizione di S.A.R. Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi nel Karakoram e nell'Imalaia occidentale (1909) Fuori commercio
Filippo De Filippi

La Spedizione di S.A.R. Luigi Amedeo di Savoia duca degli Abruzzi nel Karakoram e nell'Imalaia occidentale (1909)

illustrata da Vittorio Sella - Prefazione del duca degli Abruzzi

  • 1912
  • Note: In 8° grande. Opera in due tomi: un volume di testo di pp. 471+110, con 194 illustrazioni e 33 tavole f.t. + un atlante con 18 grandi vedute panoramiche e tre carte geografiche. Stampato su carta appositamente fabbricata dalla Cartiera Italiana di Torino. - Tavole fotoincise su rame e stampate da Neisenbach, Riffarth e C. di Berlino. - Carte geografiche disegnate e stampate dall'Istituto Geografico Militare di Torino. - Legatura in mezza pergamena. Nella seconda parte del volume di testo, 4 Relazioni scientifiche: I. FEDERICO NEGROTTO CAMBIASO: "Rilievo fotogrammetrico nella regione del Karakorum (Imalaia occidentale)" - II. DOMENICO OMODEI: "Relazioni sulle osservazioni meteorologiche e calcoli altimetrici" - III. VITTORIO NOVARESE: "Appunti geologici nel Karakorum" - IV. R. PIROTTA e F. CORTESI: "Relazione sulle Piante raccolte nel Karahorum". "S.A.R. il Duca degli Abruzzi ha voluto che quest'opera Sua fosse pubblicata dalla Casa Zanichelli da sola senza coeditori. "Faccia Zanichelli da solo" ha telegrafato il Duca,": CESARE ZANICHELLI a E. BEMPORAD, 8 aprile 1911. "Sono lieto di comunicarle che S.A.R. il Duca degli Abruzzi, che vidi ieri, è ammirato del modo come Ella ha edito il Suo libro, e le manda per mezzo mio i Suoi rallegramenti ed i Suoi ringraziamenti. - Ho fiducia che l'opera si farà strada da sé, seguirei il consiglio di Brockhaus. (...)": FILIPPO DE FILIPPI a CESARE ZANICHELLI, Roma, 2 aprile 1912. "Sua Altezza Reale il Principe Luigi Amedeo di Savoia, Duca degli Abruzzi, fu indotto ad allestire questa nuova spedizione dal desiderio di contribuire a risolvere il problema della maggiore altezza raggiungibile dall'uomo in montagna.": FILIPPO DE FILIPPI. Dalla Prefazione: "Ancora una volta mi affido al Dott. Filippo De Filippi, mio compagno di viaggio, per la relazione completa della mia ultima spedizione. Gli sono riconoscente di aver accettato l'incarico, e spero che il rinnovato ricordo delle emozioni provate sia valso a rendergli meno gravoso il lavoro. - La storia particolareggiata delle nostre peripezie darà conto delle difficoltà e degli ostacoli che ha incontrato la spedizione, meglio della succinta esposizione che ne ho potuto fare nelle mie conferenze al Club Alpino ed alla Società Geografica. - La carta del ghiacciaio Baltoro unita a questo libro venne composta e delineata all'Istituto Geografico Militare di Firenze dai panorami fotogrammetrici, sussidiati da osservazioni col teodolite, eseguiti durante la campagna dal Ten. di Vascello Marchese Federico Negrotto Cambiaso (...). - Mi auguro che questo libro, colla efficace scorta delle bellissime illustrazioni di Vittorio Sella, riesca a comunicare ai lettori l'impressione profonda che fece su di noi la natura grandiosa nella quale vivemmo per pochi mesi. Il nostro lavoro non sarà stato inutile se potrà riuscire di qualche aiuto ai futuri esploratori di quelle lontane regioni.": LUIGI DI SAVOIA.