L'ottica delle oscillazioni elettriche Fuori commercio
Augusto Righi

L'ottica delle oscillazioni elettriche

Studio sperimentale sulla produzione di fenomeni analoghi ai principali fenomeni ottici per mezzo delle onde elettromagnetiche

  • 1897
  • Note: In 8°, pp. VII-254, con 38 figure. Primo volume della "Biblioteca di Opere scientifiche". Parte I: "Descrizione degli apparecchi ed esperienze preliminari" - 1. "Gli apparecchi" - 2. "Sulle onde emesse dai risonatori o da masse dielettriche"- Parte II: "Produzione di fenomeni analoghi ai principali fenomeni ottici per mezzo delle onde elettro-magnetiche" - 1. "Fenomeni d'interferenza" - 2. "Interferenze colle lamine sottili" - 3. "Fenomeni di diffrazione" - 4. "Trasparenze ed opacità" - 5 "Riflessione sui dielettrici e sui conduttori" - 6. "Rifrazione e riflessione totale" - 7. "Doppia rifrazione" - Note (1. "Sulle onde elettro-magnetiche generate da un piccolo oscillatore, e su quelle prodotte da due piccole oscillazioni elettriche ortogonali, oppure per mezzo di una rotazione uniforme" - 2. "Forza elettrica dovuta ad una sfera dielettrica posta in un campo uniforme" - 3. "Forza elettrica dovuta ad un cilindro dielettrico posto in un campo uniforme" - 4. "Sulla riflessione o sulla rifrazione delle onde elettromagnetiche" - 5. "Sulla riflessione metallica della luce polarizzata" - 6. "Sulle onde elettro-magnetiche a polarizzazione circolare od ellittica"). Opera che apre un nuovo capitolo della fisica atomica. La profonda intuizione e la grande esperienza sperimentale di Augusto Righi hanno edificato questo nuovo 'capitolo' della scienza contemporanea sulle basi della moderna teoria elettrica della materia: basi che il Righi stesso, con i migliori fisici del tempo, aveva largamente contribuito a costituire. "L'ottica delle oscillazioni elettriche è il campo di studi del quale il Righi, insieme a Maxwell ed Hertz, si può considerare pioniere. Le sue ricerche costituiscono il coronamento più felice dell'opera sperimentale di Hertz. Il Righi riuscì infatti a riprodurre tutti i fenomeni più importanti dell'ottica nel campo delle oscillazioni elettriche, con quella semplicità ed eleganza, proprie dei grandi maestri.": G. C. DALLA NOCE e G. VALLE, dalla Introduzione alla "Scelta di scritti di Augusto Righi", Zanichelli, 1950). [Nello stesso 1897 l'opera fu tradotta in francese col titolo "L'Optique des Oscillations Electriques"].