L'Atta Troll Fuori commercio
Heinrich Heine

L'Atta Troll

Tradotto da Giuseppe Chiarini, con prefazione di G. Carducci e note di Carlo Hillebrand

A cura di Karl Hillebrand
  • 1878
  • Note: In 8° piccolo, stampato con caratteri elzeviriani, pp. LVI-176. In copertina e frontespizio: Enrico Heine. Dedica: "A Paul Heise traduttore di Giacomo Leopardi e di Giuseppe Giusti dedica questa versione I'autore". "Io non Le dirò niente del traduttore; se non che, quanto più ne leggo i versi, tanto più ammiro la disinvoltura e la naturalezza ond'egli rende una poesia ch'io credeva assolutamente inaccessibile agli stranieri. L'"Atta Troll" è difatti il più tedesco fra i poemi dell'Heine, non solo per le continue allusioni agli uomini e alle cose della Germania, ma anche per la ispirazione generale, per la forma del verso, e più ancora per la natura della fantasia in esso spiegata. È com'Ella sa, una satira contro il partito strettamente patriottico - 'chauvin', come oggi si dice, - il quale fino al 1848 tentò di mantener vivo, con mezzi un po' artificiali, lo spirito del 1813; e stimò non poter meglio raggiungere questo fine che nutrendo una santa avversione per la Francia rivoluzionaria e volterriana (...)." KARL HILLEBRAND. "L'edizione dell' "Atta Troll" è riuscita una meraviglia di grazia e di eleganza: io mi compiaccio molto di vedermi così elegantemente stampato; e ne la ringrazio (...) - Se l'"Atta Troll" incontrerà, potremo anche dare un altro volumetto di poesie heiniane, quasi tutte nuove; e poi in seguito anche la "Germania", che ho già cominciato a tradurre.Ricevo in questo momento una lettera dell'Hillebrand, che chiama I'"Atta Troll" un 'gioiello di tipografia' e mi avverte di due errori tipografici, un de' quali grosso, nella dedica e proprio nel nome di P. Heise, che doveva essere scritto coll''y', 'Heyse'. Non so come mi sia passato. Non si potrebbe, nelle copie ancora da pubblicare, correggere ristampando il cartoncino?": GIUSEPPE CHIARINI a NICOLA ZANICHELLI, 24 marzo 1878.