L'Arte e la Morale Fuori commercio
Achille Torelli

L'Arte e la Morale

Conferenza letta nella Dante Alighieri di Bologna la sera del 4 aprile 1902

  • 1902
  • Note: In 8°, pp. 55. "(...) Accusare l'Arte di non essere la Morale assoluta è lo stesso che accusare il fiore di non essere il frutto, la primavera di non essere l'estate, l'Arte stessa di non essere la Religione ... Ma se tutto c'è per un fine! La Scienza c'è perché il suo foco si converta nella fiamma della Poesia; e l'Arte c'è perché, di virtù in virtù, ci guidi al tutto della Virtù, da raggiungersi se non altro con l'immaginazione. - E dire che, da Giacobbe a noi, son quattromila anni che non riusciamo ad intenderci! Vogliamo giungere al Cielo senza prima posar piede sui piuoli della scala di Giacobbe!". "Vuol Ella dirmi se le torna conto di farsi editore del mio volume: "L'Arte e la Morale" ai seguenti patti. Me ne darà 200 esemplari e io sarò tenuto a rifarle delle spese di stampa se Ella non rientrerà nelle spese, detraendo quanto avrà introitato dagli esemplari venduti.": ACHILLE TORELLI a CESARE ZANICHELLI, Napoli, 8 maggio 1902.