Juvenilia Fuori commercio
Giosue Carducci Nobel

Juvenilia

Edizione definitiva

  • 1880
  • Note: In 16°, pp. XX-273 + 3 n.n., con un ritratto all'acquaforte da una fotografia del poeta del 1860. [Di pugno del poeta: "Pistoia, giugno 1860"]. "Finito di stampare il 10 aprile 1880". "Il signor Nicola Zanichelli editore mi chiese facoltà di ripubblicare i miei "Juvenilia" quali stanno nell'ultima edizione delle Poesie fatte da G. Barbèra e di aggiungere la canzone "A Vittorio Emanuele" e le due odi "Alla croce di Savoia" e "Il Plebiscito". Io assentii non solo, ma riordinai per quella stampa parecchi altri versi da me scritti dentro i termini del 1860 (...)": GIOSUE CARDUCCI, dalla Prefazione. [Questa prefazione diede luogo a una polemica. Si v.: Edoardo Arbib, "Lettera al direttore", «Lega della democrazia», Roma, 17 aprile 1880 (il 9 aprile era apparso in questo giornale la prefazione carducciana ai "Juvenilia" d'imminente ristampa presso lo Zanichelli) - "Giosué Carducci prosatore e critico", «Gazzetta letteraria», Torino, 29 maggio - 5 giugno 1880]. "Un volume elzeviriano con ritratto all'acqua forte, da una fotografia del Poeta nel 1860. Questo volume numerato I-XX, 1-273 consta di una prefazione in prosa, e di LXXXV poesie distribuite in quattro libri, all'infuori delle due prime (prologo e dedica) e dell'ultima (licenza). La prefazione è stata scritta espressamente per questa edizione: la raccolta de' versi poi è la più intera raccolta di tutte quelle poesie giovanili che al Poeta è piaciuto di non rifiutare. Comprende essa tutta quella ricchezza di poesia ch'egli venne adunando nel decennio tra il 1850 e il 1860, il primo nucleo della quale si trova già in un modestissimo libretto che col titolo di "Rime di Giosué Carducci" uscì alla luce in San Miniato nel 1857; nucleo che man mano si vide ingrossare nelle quattro edizioni che il Barbèra fece delle Poesie del Nostro, dove queste Rime, sotto il titolo, di "Juvenilia" formano una delle tre parti ("Juvenilia", "Levia Gravia", "Decennalia") di cui quel volume si compone. Oltre le poesie delle edizioni di San Miniato e di Firenze si trova in questa nostra edizione il Prologo uscito per la prima volta a Pistoia (Nicolai e Quarteroni, 1868); poi alcune poesie politiche d'occasione stampate solamente in fogli volanti e in fascicoletti; altre stampate in giornali; altre in fine affatto inedite. - Poiché di queste poesie l'edizione prima, del 1857, è quasi irreperibile, non tornerà forse del tutto inutile descriverla: "Rime di Giosue Carducci, San Miniato Tipografia Ristori 1857". È un libretto in sedicesimo, di cento quattro pagine in tutto, con copertina verde. La terza pagina ha l'errata-corrige; la quinta, il frontespizio; la sesta, i due seguenti distici di Properzio (Eleg. 1, VII, 7 ecc.): "Nec tantum ingenio quantum servire dolori Cogor, et aetatis tempora dura queri. Hic mihi conteritur vitae modus: haec mea fama est: Hinc cupio nomen carminis ire mei."- La settima carta ha Ia dedica seguente: "A voi Giacomo Leopardi e Pietro Giordani viventi queste mie rime come ad autori e maestri offerto avrei vergognando le quali parmi ora superbo consecrare alla memoria di voi grandissimi io piccolissimo". - Dalla pagina numerata 1 alla 25 seguono 25 sonetti i quali tutti, ad eccezione d'uno, il tredicesimo, sono riportati in questa edizione definitiva dove corrispondono ai II, XXXV, V, VI, IV, VIII, XXXVIII, XXXI, XXXVII, XL, XLII, XLIII IX, XXXIV, X, XLVI, XI, XII, XIV, XIII, XV, XVI, XLV, XXXVI. Dalla pagina 27 alla 93 si leggono 13 Canti, dei quali il II, il VII, l'XI e la terza parte del XIII non sono in questa ultima edizione riprodotti: sono riprodotti tutti gli altri, che nella presente edizione corrispondono ai XXIII, LVI, XXX, LVIII, XXVII, XXIX, XXV, VII, LIII, LV. - Seguono tre pagine non numerate: nella prima si legge questa "Conchiusione e Licenza: Qui leget haec? - Min tu istud ais? - Nemo, hercule. - Nemo? Vel duo vel nemo: turpe et miserabile! - Quare?"- (Persius: Satyra 1, v. 2). - Nella seconda pagina si legge l'indice, nella terza ed ultima, "Pubblicati il giorno XXIII di luglio MDCCCLVII - in carta comune esemplari D - in carta distinta esemplari XX - a spese dell'autore - di cui la proprietà letteraria.": UGO BRILLI. Il testo integrale è gratuitamente disponibile all'indirizzo http://www.archive.org/details/juvenilia00carduoft (link valido all'aprile 2011. Preghiamo chi riscontrasse anomalie nel funzionamento di darne segnalazione alla redazione del catalogo storico catalogo.storico@zanichelli.it)