Prima edizione italiana condotta sulla seconda edizione americana
Prima edizione
1997
Note:
"Albert Einstein formulò nel 1916 la teoria della relatività generale, che rimase per mezzo secolo patrimonio di una ristretta cerchia di fisici teorici e matematici, a causa della sua complessità matematica e per la difficoltà di trovare riscontri sperimentali. Durante gli anni Sessanta la formulazione della relatività generale fu resa più simile a quella delle teorie fisiche tradizionali e la possibilità di osservare oggetti astrofisica, quali le pulsar, creò una nuova realtà di attività sperimentali in cui si scoprì una moltitudine di effetti relativistici. Gli autori, che hanno vissuto in prima persona l'inizio di questa nuova era, hanno scelto di privilegiare due temi principali nella stesura di "Gravitazione e spazio-tempo": la stretta connessione fra la relatività generale e le altre teorie di campo, specialmente nell'approssimazione lineare, e la straripante ricchezza di effetti relativistici sia nell'ambito dell'astrofisica relativistica, sia nelle misure di precisione fatte in laboratori terrestri od orbitanti nello spazio intorno alla Terra, per la cui interpretazione la teoria della relatività generale è essenziale. (...)" Dalla quarta di copertina.
Traduzione di: Ruffini Remo
Titolo originale dell'opera: Gravitation and Spacetime, 2nd edition
W.W.Norton & Company, 1994
Fuori commercio