Note:
Pubblicato nel ventennale della morte di Ettore Romagnoli, per iniziativa dell'Istituto di Filologia Classica della Facoltà di Lettere dell'Università di Roma.
Dalla Prefazione: "Il lettore potrà controllare direttamente, da molti dei saggi qui ristampati, come fossero nel vero i giudici che avevano salutato in Ettore Romagnoli il degno continuatore e potenziatore delle tradizioni filologiche dell'alta cultura italiana. Egli infatti non era stato soltanto uno dei soliti diligenti applicatori di un metodo imparato nei seminari scientifici, uno dei soliti scolastici ripetitori di vieti e ben collaudati schemi d'indagine. Da studioso di numerose manifestazioni del genere letterario ellenico, e soprattutto di quella commedia antica che gli avrebbe offerto lo spunto per i maggiori trionfi come esegeta, come critico e come traduttore, egli fu il primo in Italia a inaugurare il metodo oltremodo proficuo dell'abbinamento di due indagini, quella dedicata ai testi letterari e quella volta allo studio delle arti figurative. (...) In questi scritti, insomma, è da ravvisare la completa formazione di una delle più alte personalità che abbiano onorato la cultura classica italiana. Si è voluto perciò celebrare nella maniera più degna il ventennale della morte di Ettore Romagnoli riproponendo ai lettori d'oggi quei saggi di filologia e critica che imposero il nome del grande ellenista alla considerazione dei dotti e degli amatori (...)". ETTORE PARATORE.
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