Note:
In 16° piccolo, pp.10. Per le nozze Carducci-Bevilacqua.
Dedica: "Alla Signora Beatrice Carducci-Bevilacqua".
"Volendo dimostrarti la mia gioia pel tuo bene auspicato matrimonio ti dedico alcuni versi miei, composti or fa la bellezza di diciassette anni, ed oggi da me ritoccati. Non so se ti piaceranno e se meritano di piacerti: so bene che non ti può dispiacere il sentimento che mi muove a offrirteli; e questo è quello che a me importa. - Quanto alla scelta, io, anzi che pubblicare secondo l'usanza odierna di molti in occasione di nozze, gli statuti per esempio, della Casa Matha o qualche documento cavato dai libri di Biccherna, ho trovato più conforme alla lieta e amorosa occorrenza il dare il volo all'inno dell'eterna giovinezza. Come vedi, le mie intenzioni e il mio concetto, tutto è buono: dio voglia che il cattivo non istia proprio ne' versi! Tienli segreti e non mostrarli al babbo, per carità! addio cara Bice: mille affettuosi auguri a te e all'ottimo tuo sposo, il tuo ADOLFO BORGOGNONI. Ravenna, Agosto 1880".
Fuori commercio