Paolo Albani Paolo della Bella
Forse Queneau
Enciclopedia delle scienze anomale
- Con la collaborazione di Berlinghiero Buonarroti. Introduzione di Paolo Rossi. 1100 voci, 200 i.
- 1999
Con la collaborazione di Berlinghiero Buonarroti. Introduzione di Paolo Rossi
L'Enciclopedia delle scienze anomale si ispira al progetto della Enciclopedia delle scienze inesatte in cui Raymond Queneau intendeva far confluire i suoi studi sui fous littéraires: sugli autori, cioè, che inseguono dottrine non "integrate" nella società in cui vivono.
Anche l'Enciclopedia delle scienze anomale accoglie scienze e teorie non ortodosse, non riconosciute o alternative alla scienza ufficiale; scienze ritenute erronee, scomparse; scienze occulte, magiche; scienze potenziali o al confine di altre scienze. Altre voci raccontano teorie fantasiose, spesso elaborate da scienziati di fama, ipotesi strane, studi prodotti dalla sofisticata inventiva di scrittori e artisti.
Il piacere di inoltrarsi in un territorio pressoché inesplorato e avvincente qual è quello del "meraviglioso scientifico" si accompagna alla ricerca del tonificante stimolo offerto dagli "indirizzi eterodossi": le due anime, l'anima fantastica e l'anima similscientifica, si intrecciano e si uniscono continuamente per tutta l'Enciclopedia.
Se siano riusciti efficacemente a rendere questa duplice tensione, gli autori non sanno; si sentono di dire soltanto, con Giulia Niccolai, "forse che sì, forse Queneau".
Nel libro
- 480 pagine
- oltre 1100 voci
- circa 30 riquadri di approfondimento e curiosità
- oltre 200 illustrazioni