a cura dell'Associazione Italiana di Marconiterapia
1936
Note:
In 8°, pp. XII-156, con numerose illustrazioni e ritratto di G. Marconi f. t.
Dedica: "Al genio italico di Guglielmo Marconi, che diede ali alla parola annunziatore presago di nuovi compensi all'umano dolore, questo primo saggio sintetico della disciplina che ne reca il simbolico nome ed ogni dì si rinnova e si accresce di conquiste e di speranze, gli l Autori vollero dedicato in segno di ammirazione gratitudine e fede dei Radiologi italiani".
Contiene: 1. VITTORIO MARAGLIANO: "Storia della marconiterapia" - 2. GIAN GIUSEPPE PALMIERI e IVO RANZI: "Basi fisiche e bio-fisiche della marconiterapia" - 3. GIUSEPPE MAURIZIO REVIGLIO: "Basi elettrotecniche della marconiterapia" - 4. ALESSANDRO VALLEBONA e RENZO AGNOLI: "Basi biologiche ed applicazioni cliniche della marconiterapia".
Questo Trattato ebbe la direzione di Vittorio Maragliano. Collaboratori: Renzo Agnoli - Gian Giuseppe Palmieri - Ivo Ranzi - Giuseppe Maurizio Reviglio - Alessandro Vallebona. Redattore: Gian Giuseppe Palmieri.
"Il primo accenno alla denominazione di 'marconiterapia' comparve nel febbraio scorso sul «Giornale di Genova». - La proposta fu poi da me portata al Congresso di Radio-Biologia in Modena il 24 febbraio, alla Sezione Genovese della Società Italiana di Biologia, nella seduta del 27 marzo, alla Accademia di Torino il 30 marzo, alla Reale Accademia Medica di Genova il 4 aprile, al Raduno dei Radiologi Liguri-Lombardo-Piemontesi a Pavia il 5 aprile, e finalmente alla Riunione Internazionale delle onde corte in medicina dell'Accademia Medica Lombarda 24 e il 25 aprile. - In tutte queste riunioni scientifiche la proposta incontrò unanime e generale consenso e venne stabilito di chiamare col nome di 'marconiterapia' la terapia eseguita colle onde corte, ultra-corte e micro-onde, dai 50 metri al centimetro e che gli apparecchi destinati a tale scopo venissero chiamati apparecchi di marconiterapia. (...)": VITTORIO MARAGLIANO.
Fuori commercio