Teatro Fuori commercio
Gian Francesco Malipiero

Teatro

Pantea - Sette canzoni - Le baruffe chiozzotte - Orfeo. Prefazione di Guido M. Gatti

  • 1920
  • Note: In 16°, pp. 84. Prefazione: saggio su "Il dramma musicale" di G.F. Malipiero. "Arrivato a Roma trovai al mio vecchio indirizzo le bozze dei libretti e della prefazione del Gatti. - ll titolo che vorrei per il volumetto è: "G. Francesco Malipiero - Teatro - Con una prefazione di Guido M. Gatti"; e se vuoi sotto la parola 'Teatro' puoi mettere i 4 titoli dei libretti, vale a dire così: "G. Francesco Malipiero - Teatro - Pantea - Sette canzoni - Le baruffe chiozzotte - Orfeo - Con una prefazione di Guido M. Gatti". - Ti prego di non dimenticare una cosa importantissima anche per te. I libretti di "Pantea" e delle "Sette Canzoni" sono pubblicati col permesso dell'Editore J. e W. Chester di Londra. Tengo il suo regolare permesso ma vuole che si dica questo, come vedrai dalla nota in matita ch'io ho messa a pag. 1 dei libretti. - L'editore quale compenso vorrebbe si dicesse ch'egli ha pubblicato altre opere mie, anzi pregava che in fondo al volume si facesse una specie di réclame così: "Opere di G. Francesco Malipiero pubblicate presso l'editore J. e W. Chester di Londra. Per teatro: Pantea - Sette canzoni - La mascherata delle Principesse Prigioniere (balletto). - Per orchestra: Impressioni dal vero (Il parte) - Ditirambo tragico.- Per pianoforte: Poemi asolani - Barlumi - Maschere che passano - Per un pianoforte e violino: Il canto della lontananza. - Per pianoforte e canto: Keepsake". - Nelle bozze avevo fatto diversamente, forse la forma è più simpatica. Scegli tu e ti prego di prendere in considerazione la cosa perché tengo assai all'editore Chester.": GIAN FRANCESCO MALIPIERO a OLIVIERO FRANCHI, Roma, 13 febbraio 1920. "Avrai veduto che scandalo è successo a Parigi. La verità è una sola: si discuteva, nei giorni in cui si eseguivano all'Opera le "Sette canzoni", la questione delle sovvenzioni al teatro stesso, si voleva abbattere il Direttore del teatro e perciò si fece una grande protesta perché egli non eseguiva che degli stranieri. La mia opera c'entra tanto quanto. Per lasciare il tempo al direttore di risolvere la questione delle sovvenzioni, ho sospese le rappresentazioni che si riprenderanno alla fine d'anno. Ecco tutto. Le "Sette canzoni" si daranno prossimamente a Londra e a New York. E in Italia, tu domanderai? Forse mai? - Anche le altre due opere contenute nel volumetto sul Teatro da te pubblicato si eseguiranno presto. Si stanno preparando i materiali musicali. - Ti ricordi una tua promessa: i volumi del Pascoli? Non te li ho chiesti io, sei stato tu a offrirmeli generosamente e se me li mandassi qui mi faresti un regalo perché voglio riposarmi leggendo, e Pascoli non si trova facilmente.": id., Capri, 8 agosto 1920.