Note:
In 16°, pp. VIII-385.
In copertina e frontespizio: Pirro Maestri.
Dedica: "A Diego Garoglio con animo fraterno".
Contiene: "1. Critica e critici - 2. Per la letteratura - 3. Le "Terze Odi barbare" di Giosué Carducci - 4. Scienza, natura, filosofia in versi - 5. Fra noti e ignoti - 6. 'Pamphlets' catanesi - 7. Giovani poeti fiorentini - 8. Un vecchio romanzo dello Zola - 9. Emilio Zola nel "Dottor Pascal" - 10. Piccola rassegna - 11. Il capolavoro di Edmondo De Amicis - 12. In morte di Alfonso Daudet - 13. La malerba dialettale - 14. A proposito di poesia della natura."
"Caro Diego, ricordi i bei tempi della Vita Nuova? Non quella di Dante, s'intende, ma l'altra che tu sai, più modesta, molto più modesta, benché fervida essa pure di giovinezza, e che a quella cercava d'inspirarsi per lo meno sulla copertina azzurrognola, dov'era impresso tanto d'Incipit e poi puntolini. Sì, certo, li ricordi, quei tempi: e serbi per loro, in fondo al cuore, un cantuccio pieno di tenerezza, mista a qualche po' di rimpianto (per chi passano gli anni senza un po' di rimpianto?); poiché, se anche dovremo persuaderci che l'"Incipit..." d'allora fu proprio tutto un'illusione, e che nulla di lì ebbe 'principio' (di lì, a buon conto, ebbe 'principio' Giovanni Pascoli, tuttavia quello fu il primo amore... letterario tuo, mio e d'altri amici nostri. (...).- A te poi l'ho dedicato, caro Diego, sai perché? Perché è un libro franco e sincero - questo, sì, lo posso dire - anche dove può parere eccessivo e violento; un libro a viso aperto; un poco insomma come te, e come a te piacciono gli uomini e i libri.": PIETRO MASTRI.
Fuori commercio