Note:
"Al di là dei pregi impliciti nelle sue contenute dimensioni questa nuova storia dell'architettura moderna si impone per almeno quattro motivi:
. L'aggiornamento, che non è solo cronologico (com'è naturale), ma nel taglio e nel metodo critico.
. La concretezza e l'obiettività, che ne fanno una storia con meno 'eroi' e più attenta a periodi e movimenti molto spesso trascurati.
. La chiarezza della sintesi, che Frampton ha saputo rendere affiancando alla narrazione cronologica una analisi sincronica per i problemi più importanti e attuali.
. La vivacità del racconto, in cui ampio spazio è lasciato alle 'voci' dei protagonisti." Dalla quarta di copertina.
Traduzione di: De Benedetti Mara, Poletti Raffaella
Revisione di: Pracchi Attilio
Titolo originale dell'opera: Modern Architecture: a critical History
Thames and Hudson, Londra, 1980