Note:
In 8°, pp. 682, con 120 illustrazioni e tavole. Rilegato.
Una copia per recensione fu richiesta, immediatamente dopo l'uscita, dal «New York Times». - La Libreria Mele di Buenos Aires ne acquistò 10 copie.
Quest'opera "Rimarrà tra i più notevoli scritti letterari del nostro tempo", in quanto è "un lavoro che, non solo onora un uomo, ma sta ad attestare il progresso d'un'epoca e la fase culturale da essa raggiunto.": R. MICELI DI SERRADILLO, "Filosofia", cap. IX, n. 12, Roma, 1937.
"Un progetto grandioso sorge nella mente dell'Enriques: esporre la storia del pensiero scientifico in un'opera in tre volumi, dei quali il primo destinato al mondo antico e in particolare alla Grecia, il secondo al medioevo, il terzo al rinascimento e all'epoca contemporanea. Il primo volume è uscito in collaborazione col prof. De Santillana. Ricco di notizie, profondo nella critica e nel tempo stesso lucido e di gradevole lettura, questo volume ha avuto subito un largo successo. Gli autori, come essi stessi dichiarano, non compiono opera di paziente erudizione, né si dilungano in discussioni di carattere filologico. Di fronte ad un frammento oscuro di qualche filosofo della Grecia, l'Enriques parte dal preconcetto che il pensiero originale doveva esser chiaro e intelligibile, formula una ipotesi sul significato del testo e l'accoglie soltanto quando la tesi proposta si accorda con le conseguenze che i commentatori greci di epoca più recente hanno tratto da quel passo del loro predecessore.": GUIDO CASTELNUOVO.
"Non meno dilettevole che istruttiva riesce la lettura di questo denso volume, ove lo svolgimento del pensiero scientifico è esposto e criticato con sottile analisi dagli infaticabili autori, i quali, oltre al contributo della ricerca propria, pongono innanzi al lettore i risultati d'indagini antiche e recenti, eseguite da commentatori versati specificamente nelle varie discipline. Parallelamente alla storia della scienza, gli autori non mancano di richiamare sobriamente gli avvenimenti storici salienti, affinché il lettore veda quanta influenza abbiano le vicende politiche ed economiche non meno che le convinzioni religiose ed i costumi sul libero sviluppo del pensiero. Non tutti i libri scientifici sono scritti con tanto sentimento, né da persone che mostrino d'aver, non solo studiato, ma vissuto, i problemi di cui ci parlano.": G. H. d'A. «Coelum».
Fuori commercio