Statuti delle Università e dei Collegi dello Studio Bolognese Fuori commercio
Carlo Malagola

Statuti delle Università e dei Collegi dello Studio Bolognese

  • 1888
  • Note: In 4°, pp. XX-524. Furono stampati 595 esemplari su carta a mano di Fabriano e 100 esemplari rilegati in cuoio, con borchie. Dedica: "Per ricordo dell'Ottavo Centenario dalle origini dello Studio di Bologna, la Università faceva pubblicare e donava". Indice degli Statuti di questa edizione: "Università dei Giuristi": - I. "Statuti dal 1317 al 1347" - II. "Statuti del 1432 - Riforme agli Statuti dei Giuristi del 1432, promulgate nel 1459, e addizioni posteriori sino al 1498. - III. "Università di Medicina e d'Arte" - IV. "Statuti del 1405" - V. "Riforme agli Statuti dell'Università di Medicina e d'Arti dal 1405, promulgate nel 1442 - Collegio di Diritto Canonico" - VI. "Statuti del 1460" - VII. "Costituzione dei Dottori Sopranumerarii, del 1466 - Collegio di Diritto Civile" - VIII. "Statuti del 1397" - IX. "Addizioni agli Statuti del 1397, promulgate dal 1438 al 1499 - Collegio di Medicina e d'Arte" - X. "Statuti del 378" - XI. "Statuti del 1395" - XII. "Frammento di Statuto del principio del secolo XV" - XIII. "Statuti del 1410". Dalla Prefazione: "(...) La pubblicazione dei presenti Statuti comprende quelli dei secoli XIV e XV, non avendo creduto opportuno di estenderla agli altri di tempi più moderni che offrirebbero, per molte ragioni, un interesse di gran lunga minore. - Ho cercato di dare una edizione critica, che riproduca il testo con tutta la possibile fedeltà anche rispetto all'originale grafia, essendomi limitato a ridurre all'uso moderno la punteggiatura, e a correggere quelle sole parole che, o non avevano senso, o lo mutavano erroneamente, per equivoco degli amanuensi (segnando però in nota le parole del codice), e a riempire, coll'autorità di passi analoghi, le lacune che si incontrano talvolta nei codici, indicando però sempre tra parentesi quadre le lettere e le parole che ho sostituito. E così, pure avendosi un testo ognora corretto, si può sempre dal lettore ricostruire con tutta esattezza la forma dell'originale." CARLO MALAGOLA. Ristampa anastatica Zanichelli, 1988, in edizione limitata (cod. 4938).