Rolandino Passaggeri Fuori commercio
Arturo Palmieri

Rolandino Passaggeri

  • 1933
  • Note: In 8°, pp. VIII-214, con 4 tavole f. t. Dedica: "Alla memoria degl'insigni Maestri Carlo Malagola ed Augusto Gaudenzi che nelle lezioni di Paleografia e Storia del Diritto mi fecero ammirare il grande Notaio bolognese". Il grande notaio del Duecento, che colla 'Summa artis notariae' fu maestro al mondo, è qui considerato nel quadro delle lotte tra guelfi e ghibellini al sorgere del libero Comune. - Il notaio, il politico, il maestro che gettò le basi del nuovo diritto consuetudinario, affermantesi contro il diritto feudale, rivive attraverso l'esame dei fatti e dei documenti. "Nel 1934 si compiono i settecento anni da quello in cui Rolandino Passaggeri fu iscritto fra i notai di Bologna: data memorabile per la scienza notarile e per la città. Cominciò infatti nel 1234 l'azione sua, che doveva condurre il notariato ad altezze mai raggiunte ed il popolo alla vittoria decisiva contro la feudalità. - I notai bolognesi, poco dopo la sua morte, gli innalzarono l'arca magnifica che si ammira a lato della chiesa di S. Domenico, ma un monumento si era costruito egli stesso con la "Summa artis notariae" che ha reso famigliare il suo nome fra i cultori di questa disciplina in ogni nazione civile (...).": ARTURO PALMIERI.