Primavera fiorentina Fuori commercio
Severino Ferrari

Primavera fiorentina

Sonetti

  • 1900
  • Note: In 8°, pp. 66. Contiene 43 sonetti: I. "Il mio sonetto è un nobile castello". Preludii - II. Per l'ultima domenica d'Agosto. Festa dell'Alberino ("Pensavo all'alpi: sovra picciol lago") - III. "Festa ch'io più non rivedrò, più mai" - IV. "Tomba paterna". Primavera fiorentina - V. Risorgendo. - VI. Mattino - VII. Firenze - VIII. Lung'Arno Vespucci - IX. San Miniato. - X. A bruzzico. - XI. Nostalgia dell'inverno. - XII. Nostalgia di primavera. - XIII. Musa paterna - XIV. Problema. Primavera italica. - XV. Vana inchiesta. - XVI. Infanticida - XVII. "Povera ell'era, e non sapea che il cuore". - XVIII. "Vendetta? sì: da chi? Prega vendetta". - XIX. Pellagra. 1. L'Alberino - XX. 2. Pellagroso - XXI. 3. "Ne' monti e ne' piani". - XXII. 4. Alla stazione - XXIII. 5. Noi. - XXIV. 6. La gloria. Domodossola. - XXV. "Gementes et flentes" - XXVI Monte Calvario a Domodossola. - XXVII. Croci alpine - XXVIII. Sposa a Baveno.- XXIX. Alba. - XXX. 1. "Mi feci amico del sonante Toce" - XXXI. 2. Poi seguitava: "Cesare un barbaglio" - XXXII. 3 "Sì, Bonaparte, il bravo caporale". - XXXIII. 4. "I Marii i Giulii ed i Napoleoni?". - XXXIV. 5 "Io l'ammiravo il Toce, che in sì chiara". Camicia rossa. - XXXVI. La notte del 10 maggio 1860 - XXXVII. Vecchia e nuova epopea. - XXXVIII. XX Dicembre. Nell'avvenire. Immagini. - XXXIX. A lei che lo sa. - XL. Torpediniera numero centocinque. - XLI. Cristo in figura di povero. - XLII. Buon' anima di seminatore. Congedo. XLIII.