Papiniano. Studio di storia interna del Diritto romano Fuori commercio
Raffaele Corsi

Papiniano. Studio di storia interna del Diritto romano

Studio di storia interna del Diritto romano. Volume I: "La vita e le opere di Papiniano"

  • 1894
  • Note: In 8°. Volume I, pp. XXIII-372, e Volume II, pp. XIV-216, 1894; Volume III, pp. VII-208, 1896; Volume IV, pp. VIII-222, 1899. "Tre nomi, nella storia della giurisprudenza romana, stanno a segnare altrettanti momenti capitali del cammino di questa: Sabino, Giuliano, Papiniano. Sabino rappresenta il diritto elaboratosi, dopo Quinto Mucio e Servio Sulpicio, sopra elementi esclusivamente nazionali, incorrotti da esteriori influenze: e proprio quello a cui, per antonomasia, si dà il nome di prettamente civile. Giuliano, un secolo e mezzo più tardi, coglie il diritto svoltosi ancora su quella medesima base degli organamenti fondamentali di Roma, ma con sviluppo di maturità più complessa e piena, singolarmente per l'agile e varia elaborazione pretoria. Papiniano, finalmente, segna il punto in cui rilassati e disciolti codesti organamenti fondamentali, per le mutate condizioni sociali e politiche e la prevalenza ormai d'esteriori influenze vive e gagliarde, s'afferma anche nel diritto la necessità di configurazioni nuove e informate a nuova libertà di rapporti, e si pronunzia grave e stridente il distacco dal diritto, quale determinato, sulle classiche basi romane, con Giuliano." Contiene: "I. La vita di Papiniano - II. I frammenti di opere di Papiniano nelle pandette e nelle compilazioni pregiustinianee - III. Le citazioni di Papiniano nei giuristi e nelle costituzioni imperiali - IV. I frammenti dei 'responsa' di Papiniano pervenutici direttamente - V. Le opere di Papiniano - VI. La prevalenza dei 'responsa' sopra le 'questiones' nell'epoca pregiustinianea e vestigi duratine nella compilazione delle Pandette. - VII. La lingua di Papiniano - VIII. Le "Notae" di Paolo e d'Ulpiano a Papiniano - IX. Gli epiteti elogistici di Papiniano nelle costituzioni imperiali."