Orme di Dante in Italia Fuori commercio
Alfredo Bassermann

Orme di Dante in Italia

Opera tradotta sulla II ed. tedesca da Egidio Gorra

  • 1902
  • Note: In 16°, pp. XI-692. "(...) Il Bassermann ama il nostro poeta e il nostro paese di un affetto intenso, che traspare da ogni parte dell'opera sua, la quale è testimonio non dubbio della sincerità delle parole con cui essa fu la prima volta affidata al giudizio del pubblico. "Sul punto di metter fuori il mio libro, - scriveva l'autore -, vedo passare davanti al mio occhio interiore il modo com'esso si è andato svolgendo e gli elementi che sono entrati a farne parte. Rivedo i primi germi, il progressivo sviluppo del lavoro, i giorni talvolta pieni di sole e di speranze, tale altra di tetraggine di sconforto; rivedo le forze motrici che lo condussero a termine; la bella Italia, bella in ogni tempo e in ogni stagione; lo splendore delle sue città e la ricchezza de' suoi campi ben colti i monasteri solitarii delle montagne e il silenzio maestoso della Campagna e della Maremma... Ma anzi tutto ricordo gli uomini nei quali il mio viaggio mi ha fatto incontrare, fossero essi dotti o non fossero; e li ricordo col sentimento della più viva riconoscenza. Poiché dovunque ho trovato la più sollecita e cordiale accoglienza, dovunque ho bussato nel nome di Dante. Possa al mio libro toccare uguale destino.": EGIDIO GORRA, Pavia, 20 gennaio 1902. I luoghi: Roma - Firenze - Corso dell'Arno e Casentino - Pisa - Lucca - Pistoia - Passi dell'Appennino e Romagna - Marca di Ancona e Umbria - Italia meridionale - Via Cassia e Via Aurelia - Lunigiana Italia settentrionale - Pola e le Alpi Giulie - Orvieto. Il testo integrale è gratuitamente disponibile all'indirizzo http://www.archive.org/details/ormedidanteinit00gorrgoog (link valido all'aprile 2011. Preghiamo chi riscontrasse anomalie nel funzionamento di darne segnalazione alla redazione del catalogo storico catalogo.storico@zanichelli.it)