Nova polemica Fuori commercio
Olindo Guerrini

Nova polemica

Versi

  • 1878
  • Note: In 16°, pp. III-208. Dedica: "Otto Hoffmeister, birraio in via Farini MXLVI. Bologna - Mio caro, questo libro è tuo. Te lo dedicai quando vide la luce la prima volta in quattordici paginette, e poiché tu, non guastato dalla lode, continui fedelmente a mescermi birra ottima, fedelmente ti ridedico il libro cresciuto quattordici volte e ristampato. Te lo meriti. (...) - Otto mio, ti raccomando questo libro. Non lo lasciare sul banco tra i bicchieri e il salame. I miei buoni critici diranno abbastanza che il libro è sporco. Non dar loro ragione. Amami e sii meno idealista nel mescermi la birra. Te l'ho già detto: dammi più liquido e meno spuma". Segue un lungo 'prologo' (una novantina di pagine): "Eccoti, lettor maligno, la ristampa di un libro che ti farà rizzare la chioma in capo, se l'hai; intendo la chioma, non il capo. Il libro è cresciuto di mole e d'insolenza, e sento di qui le accuse che tu mi scagli di corrompitore della gioventù e di introduttore di nuovi iddii. Appunto I'accuse del virtuoso Anito contro Socrate. Ma in non sono Socrate e tu non sei virtuoso. Intanto, lettor maligno, sentiamo i peccatacci di questa scuola che tu chiami 'nuova', benché abbia la barba lunga come il Cantico dei Cantici ...". "Oggi è stata pubblicata la "Nuova Polemica" di Guerrini: vi sono alcune poesie belle da vero, altre che non valgono nulla; e una prefazione, una prefazione poi, che è un vero gioiello: come li ha trattati quelli ignoranti ipocriti di Milano e d'altrove! Io non dovrei lodarla tanto, perché è piena di troppa ammirazione per me e sente troppo del mio stile; ma non posso tener chiuso il mio gran contento: sono così disavvezzo dal buono in Italia." GIOSUE CARDUCCI a LIDIA, Bologna, 20 ottobre 1878.