MATEMATICA MODERNA Fuori commercio
Alba Rossi Dell'Acqua

MATEMATICA MODERNA

per la scuola media

Prima edizione

  • 1967
  • Note: Copertina e disegni del testo di Paola Pallottino. Impaginazione e disegni degli esercizi di Paolo Sala. Prefazione dell'Autrice: "Questo corso è articolato in tre volumi ma non è suddiviso in Aritmetica, Geometria e Algebra come è stato fatto finora: ciascun volume comprende il programma di ogni classe al fine di permettere una trattazione sistematica e completa dei vari argomenti che metta in evidenza l'unicità della matematica. Con questo criterio è stato possibile svolgere il programma in modo che Aritmetica, Geometria e Algebra non restino chiuse nei loro confini ma risultino valorizzate nel loro reciproco rapportarsi, in accordo con l'esigenza di cui si è fatta principale portavoce l'Organizzazione Europea della Cooperazione Economica (OECE) secondo la quale l'unificazione delle discipline matematiche è ormai indispensabile. I concetti vengono presentati e inquadrati nella teoria degli insiemi. Questa teoria consente di presentare in modo preciso e con un linguaggio particolarmente efficace e accessibile molti concetti matematici, siano essi più specificamente aritmetici o geometrici o algebrici, cosicché il tempo ad essa dedicato viene in definitiva largamente ricuperato. Permette inoltre di realizzare anche la generalizzazione del linguaggio e dei procedimenti logici: ad esempio, l'idea di ordine in un insieme è posta a base di una trattazione strutturalmente identica dell'ordine in un qualsiasi insieme di numeri e dell'ordine nell'insieme dei punti di una retta, e così anche la partizione di un insieme in classi di equivalenza è posta a base dell'introduzione di concetti quali lunghezza, numero naturale, numero razionale, area, volume, con procedimenti logici dello stesso tipo. Si noti che questa esigenza è particolarmente indicata nella premessa ai programmi ministeriali. È tuttavia importante osservare che, tenuto conto del pubblico al quale l'opera è destinata, si è voluto rinunciare a una trattazione sistematica e preventiva della teoria degli insiemi, preferendo invece ricorrere di volta in volta ad aspetti di questa teoria nel momento stesso in cui essi sono utili all'introduzione di un argomento specificatamente menzionato nel programma ministeriale, cosicché la teoria degli insiemi svolge una funzione di carattere strumentale. Si è cercato di ricorrere il più frequentemente possibile a rappresentazioni grafiche ritenendo che la traduzione visiva da esse fornita favorisca la comprensione dell'argomento in esame. Ad esempio, la rappresentazione grafica degli operatori frazionari ha lo scopo di porre in rilievo, con l'evidenza dell'immagine, la loro funzione e ne facilita le applicazioni. (...)"