Note:
"In 8°, su carta finissima in nitidissimi caratteri elzeviri", rilegato in tela "con dorso a fregi dorati", sovracoperta di carta, taglio superiore bruno. Ritratto di Carducci in b/n - 1857 - in antiporta.
"L'Italia ufficiale lo riconosce finalmente e cerca di onorarlo; e come prima lo aveva nominato nel Consiglio Superiore, ora crea per lui la Cattedra dantesca in Roma, che però egli non occupò mai. Il Carducci pronuncia nel 1888 in Bologna il celebre discorso "Per l'Ottavo Centenario dello Studio"che lo fa meglio conoscere a tutte le rappresentanze delle nazioni colte del mondo convenute in quella città per la solenne celebrazione. In poesia il Carducci ci dà "Jaufré Rudel", "Santa Maria degli Angeli", "Il liuto e la lira", "Courmayeur". Esce il volume delle "Rime Nuove" e si inizia la raccolta delle "Opere" in Bologna a cura della Casa Zanichelli." Da un Catalogo Storico Zanichelli inedito, preparato in occasione del primo centenario della Casa Editrice, 1959.
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