Note:
"In 8° piccolo, su carta finissima in nitidissimi caratteri elzeviri", rilegato in tela "con dorso a fregi dorati", sovracoperta di carta, taglio superiore bruno. Ritratto di Carducci in b/n - 1882 - in antiporta.
"Continuano gli epodi con la "Consulta araldica", "Versaglia" ecc.; si iniziano traduzioni da Heine; ma l'animo si va distendendo, e lentamente placando, soprattutto dopo la conquista di Roma nel 1870. Coi 'Giambi' si alternano ora le 'poesie nuove' e talora il dolore porta ad accenti di profonda umanità come per la morte della madre e del piccolo Dante. Continuano gli studi severi, che dal medio evo si snodano verso l'età moderna. Raccoglie nel 1871 tutte le sue poesie, specchio delle sue idealità." Dalle bozze di un Catalogo Storico Zanichelli inedito degli anni 1940-1959.
Le lettere di Carducci, conservate presso la Biblioteca di casa Carducci, furono raccolte ed ordinate da Albano Sorbelli, che in questi anni collaborò attivamente alla pubblicazione dell'Epistolario carducciano.
Fuori commercio
