LETTERE Volume III (1862-1863) Fuori commercio
Giosue Carducci Nobel

LETTERE Volume III (1862-1863)

  • 1939
  • Note: In 8° piccolo, pp.444, "su carta finissima in nitidissimi caratteri elzeviri", rilegato in tela "con dorso a fregi dorati, taglio superiore bruno. Ritratto di Carducci in b/n in antiporta. " primi anni di Bologna portano in lui una specie di sconvolgimento. Dal campo puramente letterario il suo spirito si rivolge ad altri problemi: a quello sociale, avvicinandosi alla osservazione del popolo; a quello politico, interessandosi delle condizioni del paese nostro e anche delle condizioni dei paesi esteri e alle correnti che in essi paesi si manifestano e si agitano, e ne è indice la poesia "All'anno 1862"; a quello della educazione e formazione della scuola, di cui studia gli ordinamenti e il miglior funzionamento. La sua visione si allarga e si affonda nella speculazione, e vien fuori l'"Inno a Satana". Mantiene stretti rapporti con Firenze e con la Toscana da cui partiva, ma nuovi rapporti si stabiliscono con altri uomini, con altre regioni soprattutto con la Romagna, ove moriva nel 1862 l'amico Gargani." Dalle bozze di un Catalogo Storico Zanichelli inedito degli anni 1940-1959.