Lenau e i "Canti dei Gíunchi" Fuori commercio
Vincenzo Errante

Lenau e i "Canti dei Gíunchi"

  • 1922
  • Note: In 16°, pp. VIII-128. Dalla Prefazione: "Come già la traduzione in versi del "Faust" e l'ampio saggio introduttivo alla sua seconda edizione, anche il saggio storico-critico che segue è frutto del lungo studio, cui mi costrinse un grandissimo amore per l'opera di Lenau: per l'opera di questo funereo poeta del dolore mondiale, di questo usignolo tragico esalante il proprio intimo strazio in sublimi accordi intonati alle musiche delle steppe e dei giuncheti, alle sinfonie delle selve e del mare. (...). - Un Poeta che fu tra i più fedeli compagni della mia solitudine studiosa, nella prima giovinezza oramai trascorsa (...).": VINCENZO ERRANTE.