LANGUAGE AND LIFE Fuori commercio
Louis George Alexander Alberto Evangelisti

LANGUAGE AND LIFE

An Integrated English Course for Italian Schools

Prima edizione

  • 1970
  • Note: Libro per l'Allievo , Teacher's Book, Testo con Teacher's Book. Corso integrato da due dischi microsolco. Abbinati: Confezione 13 nastri magnetici , Cassetta, Nastro velocità 9,50, Confezione 6 nastri in cassette, Confezione due dischi, Blocco Test (test su fogli sciolti), Coedizione Nicola Zanichelli, Bologna-Longman Group Ltd, Harlow Essex. Illustrazioni: Bailey Pettingell Design, Ltd. "Il testo, nato dalla duplice collaborazione di autori ed editori italiani e inglesi, offre all'allievo la possibilità di arrivare a un contatto vivo e diretto con la lingua utilizzando le moderne tecniche audiovisive nella classe senza l'impiego di apparecchiature costose e complicate. Scopi principali sono: 1) insegnare ad 'usare l'inglese', non insegnare 'qualcosa sull'inglese'; 2) esercitare alle quattro abilità linguistiche fondamentali del comprendere, del parlare, del leggere e dello scrivere, in quest'ordine. È costituito da 120 lezioni ognuna delle quali è divisa in due momenti fondamentali. 1) Pagine di sinistra. Ognuna di esse contiene una lettura che introduce un nuovo elemento strutturale secondo una progressione accuratamente graduata. Le letture trattano tre temi distinti: a) 'Casa-scuola', attraverso la vita di due ragazzi inglesi; b) 'British way of life'; c) 'Civiltà', in cui si insiste non tanto sullo studio della storia, geografia, istituzioni civili e così via, quanto sulla conoscenza di quel complesso di costumi, leggi, tradizioni. Seguono una breve nota grammaticale e un esercizio di fonetica. 2) Pagine di destra. Le strutture introdotte nelle letture delle pagine di sinistra vengono esercitate intensamente nelle pagine di destra. Gli esercizi strutturali hanno sempre carattere di dialogo (fra insegnante e allievi e fra allievo e allievo) e sono correlati a una serie di immagini. Ogni risposta del ragazzo, pur essendo pronta e rapida, non è mai automatica e inconscia: essa è sempre il risultato di una scelta consapevole. Infatti l'allievo deve esaminare l'immagine e riflettere, sia pur brevemente, prima di rispondere alla domanda dell'insegnante. In tal modo si evita il pericolo di cadere nel meccanicismo, come avviene spesso quando si esercitano serie di frasi isolate da ogni contesto. Poiché il fine è quello di abituare l'allievo a pensare nella lingua straniera, è importante che la sua attenzione sia concentrata sul contenuto del messaggio piuttosto che sulla forma dell'espressione. In tal modo si cerca di stabilire una connessione diretta fra pensiero e linguaggio. In questo senso si parla di un testo 'integrato'. Nelle note grammaticali si è tenuto conto delle particolari difficoltà che la lingua inglese presenta per l'allievo italiano; a tal fine si è ritenuto utile presentare un'analisi comparativa delle strutture contrastanti delle due lingue. La grammatica non è concepita come 'fine', ma come 'mezzo' per acquisire una maggiore consapevolezza del funzionamento delle strutture da esercitare. Anche per gli esercizi di fonetica si è tenuto conto delle speciali difficoltà che la pronuncia inglese presenta per i nostri ragazzi, e si è insistito in particolare su quei suoni e quelle opposizioni fonematiche che non trovano corrispondenza nella lingua italiana. Il testo è accompagnato da un Teacher's book che contiene una introduzione metodologica, alcuni esempi di lezioni, nonché una serie di dettati e di test. È integrato inoltre da due dischi microsolco. "Language and Life" non è semplicemente un ennesimo e non si sa quanto utile nuovo corso di inglese, ma presenta un nuovo metodo di apprendimento della lingua straniera che utilizza appieno gli studi di psicopedagogia più recenti. Non a caso il testo è presentato in collaborazione dalla Longman e dalla Zanichelli: la prima è da anni in tutto il mondo all'avanguardia nell'insegnamento dell'inglese 'as a foreign language', la seconda è da anni impegnata a proporre alla scuola italiana nuovi metodi educativi. Il metodo proposto, pur non essendo 'difficile' né per l'allievo, né per l'insegnante, diverge dalla normale prassi di insegnamento (in maniera più sostanziale di quanto non sembri a prima vista). Perciò la Zanichelli ha preparato una serie di strumenti che lo chiariscono, tanto nei presupposti di fondo, quanto nei dettagli anche operativi: La Guida per insegnanti, con una introduzione metodologica ed un esempio di lezione. Il nastro magnetico di una conferenza di Louis G. Alexander, sui problemi di base dell'insegnamento dell'inglese. Il film "Learning a language" (soggetto di Alexander e Evangelisti) rappresenta, condensate in 15 minuti, due lezioni di Louis Alexander. La pellicola illustra in maniera sintetica ma efficace il metodo Alexander." Da «Zanichelli Scuola» n. 41, aprile 1970. Nastri magnetici: confezione di 13 nastri magnetici. Velocità 9, 50, bobine di cm 10,2 una intera banda incisa; durata totale della registrazione 4 ore e 20 minuti. "I nastri contengono la registrazione integrale, con pause per la ripetizione, di tutti i dialoghi e i brani narrativi del volume (...) costituiscono uno strumento 'opzionale' per il corso." Dal Catalogo scolastico Zanichelli 1972-73. Nastri in cassette: confezione di 6 cassette. Velocità 4,75; durata totale della registrazione 4 ore e 20 minuti. "Le cassette contengono la registrazione integrale, con pause per la ripetizione, di tutti i dialoghi e i brani narrativi del volume (...) costituiscono uno strumento 'opzionale' per il corso." Dal Catalogo scolastico Zanichelli 1972-73.