secondo gli appunti grammaticali inediti di un chierico indigeno conservati fra i manoscritti Mezzofanti nell'Archiginnasio di Bologna
1926
Note:
In 8°, pp. 56.
"Errava certamente Emilio Teza quando affermava, or sono quasi dodici lustri, aver la scienza poco da sperare dai manoscritti del Cardinale Mezzofanti; al contrario la raccolta Mezzofanti contiene opere di alto valore. Riunendosi quest'anno a Roma il XXII Congresso Internazionale degli Americanisti, è sembrato opportuno dar alla luce qualcuno degli interessanti manoscritti di detta raccolta riguardanti le lingue indigene dell'America, per portare in questo modo un saluto e un omaggio agli studiosi che da ogni parte del mondo giungono, ospiti graditi, sul bel suolo d'Italia. Né io potevo indugiar molto nella scelta, trovandosi fra i manoscritti riguardanti l'America, appartenuti al celebre cardinale, un'opera linguistica che, a mio avviso, è di grande importanza. - Sotto il nome generico di 'Lingua Californese' trovansi raccolti circa 150 foglietti in 8°, slegati, di cui solo pochissimi di mano del Mezzofanti. (...) - Gli appunti grammaticali contenuti in queste carte trattano di uno dei dialetti della famiglia s'os'ne e precisamente dell'idioma della Missione di San Luys Rey (Alta California), chiamato generalmente col vocabolo spagnuolo 'luiseffo', ma conosciuto anche coi nomi di 'Kechi', 'Kecham' o 'Gaitsham' (...).": CARLO TAGLIAVINI.
Fuori commercio