L'ENIGMA DELLE VALANGHE Fuori commercio
Colin Fraser

L'ENIGMA DELLE VALANGHE

Prima edizione

  • 1970
  • Note: Copertina e impaginazione di Duilio Leonardi. Rilegato in tutta tela, illustrazioni pastello, sovraccoperta illustrata b/n. Dedica: "Alla memoria di Christian Jost, mentore e amico". Nota dell'Autore, giugno 1970. Presentazione: "Nel sortilegio della montagna innevata si inserisce la fredda, ma pur suggestiva insidia della valanga: ricorrente, consueta o eccezionale; minuscola o immane; candida e precipite nuvola distruggitrice, scorrere ed accavallarsi di lastroni, insieme di neve e ghiaccio, o di neve e roccia, o di neve 'bagnata' e fango, o tutto questo assieme; con il buono ed il cattivo tempo; d'inverno, autunno o primavera; improvvisa, imprevedibile o attesa, e perfino provocata. È l'enigma antichissimo e sempre nuovo che si ripropone a chi vive o soggiorna anche brevemente tra le nevi dove incombe, troppo spesso dimenticato, proprio per l'incantesimo in cui si colloca e che contribuisce -si voglia o no- ad alimentare. In questi ultimi anni il fenomeno ha assunto sulle nostre montagne aspetti preoccupanti: vuoi per la sempre più fitta, periodica presenza in esse dell'uomo, vuoi per il permanervi di erba alta, non tagliata o bruciata, molto scivolosa, vuoi per la accelerata, spesso disordinata ed imprevidente aggressione edilizia, viabilistica, idroelettrica, ed al bosco, vuoi per le contingenze climatiche. Tanto da portare nel 1967 all'istituzione da parte del Comitato Scientifico del Club Alpino Italiano, presieduto dal prof. Giuseppe Nangeroni, di un servizio di rilevamento e previsioni -con la collaborazione dell'E.N.E.L.- collegato a quello svizzero dotato di lunga esperienza, servizio che ora si va estendendo con la Commissione Neve e Valanghe. Proprio nell'attuare inizialmente tale organizzazione, ho avuto modo di conoscere Colin Fraser; inglese, ma che una lunga permanenza attivamente vissuta nelle Alpi, con diretta partecipazione all'ambiente, ha fatto diventare 'uno dei nostri'; tanto più che da anni ormai vive in Italia. Ho avuto modo di apprezzarne la fresca cordialità, unita a serietà di intenti e buona competenza. Questo libro, che ha già visto la luce in inglese e tedesco, si discosta nettamente dagli altri che trattano l'argomento per l'articolarvisi documentato, ma vivace e pratico, della materia. Non è così solo un 'escursus' cronistorico, né un manuale di meccanica della neve, e nemmeno un prontuario di espedienti e mezzi di soccorso e di protezione dalle valanghe, ma un po' tutto questo, ben omogeneo e catturante per il lettore di ogni tipo, data anche la personale esperienza che vi affiora. (...)" PROF. DOTT. FILIPPO GUIDO AGOSTINI Dell'Istituto di Geografia dell'Università Cattolica di Milano Segretario del Comitato Scientifico del Club Alpino Italiano. Traduzione di: Roberto Agostini, Paola Battaglia, Amerigo Bellisario, Maria Cristina Germani, Anita Lantini, Nevia Ricci Lucchi Titolo originale dell'opera: The Avalanche Enigma John Murray, 1966