IL PROBLEMA DELL'ENERGIA Fuori commercio
Antonella Prat Bastai Graziella Vecco Vardeu Brunilde Quassiati De Alfaro Costanza Bottino Tessitori Maritza Palladio Bosia Maria Luisa Viglietta Silvano Sgrignoli

IL PROBLEMA DELL'ENERGIA

I consumi. Riserve e risorse

Prima edizione

  • 1984
  • Note: Volume 1, Antonella Prat Bastai e Graziella Vecco Vardeu, I consumi. Riserve e risorse , Volume 2, Antonella Prat Bastai e Brunilde Quassiati de Alfaro, Fissione nucleare. Fusione nucleare , Volume 3, Brunilde Quassiati de Alfaro, Energia solare. Energia dal vento. Energia dal mare , Volume 4, Costanza Bottino Tessitori, Energia elettrica , Volume 5, Maritza Palladio Bosia, Il carbone , Volume 6, Maria Luisa Viglietta e Brunilde Quassiati de Alfaro, Energia elettrica nella casa. Riscaldamento domestico , Volume 7, Silvano Sgrignoli e Maria Luisa Viglietta, Efficienza nell'uso dell'energia . Presentazione del progetto "Il problema dell'energia": "II problema dell'energia, con le sue vicissitudini (crescita e diminuzione dei prezzi del petrolio, costruzione e non/costruzione di centrali di vario tipo, consumi elettrici che salgono e scendono, deficit della bilancia dei pagamenti e così via) è e rimane un tema di importanza centrale per tutto il mondo e in particolare per il nostro paese che, secondo molti indizi, si gioca in questi anni il proprio futuro di paese industrializzato. Quasi certamente il modo in cui il problema energetico verrà affrontato nei prossimi dieci o venti anni avrà conseguenze rilevanti sul modo di vivere di tutti noi. È molto viva l'esigenza, da parte di studenti e insegnanti, di affrontare questi temi, all'interno dei corsi di fisica e delle altre discipline scientifiche nella scuola secondaria: ciò permette da una parte di verificare l'utilità e l'efficacia di molti concetti normalmente trattati nei corsi, mettendo così in rilievo l'importanza culturale delle discipline scientifiche, come strumenti di interpretazione della realtà in cui si vive e non come semplice successione di informazioni. D'altra parte l'esame del problema energetico porta ad introdurre, in modo molto naturale, alcuni temi scientifici di grande interesse, dall'efficienza termodinamica alla fisica nucleare, che normalmente non hanno una collocazione nei percorsi didattici tradizionali. Possiamo così sintetizzare gli obiettivi dello studio del problema energetico così come viene proposto in queste unità: a) Acquisire e collegare informazioni e strumenti di analisi sul problema dell'energia, in modo da poter arrivare a opinioni personali e motivate b) Applicare in un contesto rilevante, concreto e per sua natura interdisciplinare concetti e metodi trattati nei corsi scientifici c) Introdurre alcuni importanti concetti e metodi scientifici normalmente non trattati nei corsi attuali d) Conoscere ed analizzare il complesso rapporto tra scienza, tecnologia, fattori economici e scelte politiche che caratterizza questo tipo di problemi. Ci sembra che questi obiettivi non possano essere raggiunti con un'introduzione globale al problema dell'energia, che si ridurrebbe necessariamente ad una sequenza di informazioni, inevitabilmente concentrata alla fine del corso, cioè in un momento per vari motivi didatticamente sfavorevole. Abbiamo perciò pensato di rinunciare alla completezza della trattazione e proporre una serie di unità didattiche brevi (10-15 ore di lezione) che richiedessero il minimo numero di prerequisiti e che potessero essere inserite in vari momenti del corso via via che se ne presenta l'occasione, non appena introdotti i concetti scientifici rilevanti per quel particolare argomento. Non è previsto e forse neppure possibile lo svolgimento di tutte le unità, né abbiamo ritenuto di ordinarle secondo una sequenza temporale: esse rappresentano delle possibilità di ampliamento, tra le quali si può scegliere secondo le esigenze e gli interessi della classe e dell'insegnante. Ci sembra che questa struttura a 'opzioni' sia una possibilità interessante di combinare, nell'ambito di un corso, un percorso centrale che tocchi in modo coerente un certo numero di punti fondamentali irrinunciabili, e dei momenti di estensione e approfondimento.(...) Pur cercando di dare un'idea generale dei problemi più importanti non si è cercato di dare una trattazione completa, ma si è operato una scelta degli argomenti più rilevanti e accessibili. Per facilitare il lavoro dell'insegnante, ogni unità è stata corredata di un questionario di verifica formato da domande a risposta multipla. Si tratta di uno strumento semplice da adoperare, che ha una quantità di limitazioni; riteniamo che, nel caso si voglia approfondire un po' la valutazione, alcune delle domande relative ai terni più complessi potranno essere utilmente trasformate in domande a risposta aperta, che lascino agli allievi una maggior libertà di risposta e di analisi. Le unità sono state, per la maggior parte, sperimentate nelle scuole secondarie superiori di Torino e sono state modificate e adattate tenendo conto dei risultati della sperimentazione. Il gruppo che le ha elaborate sarà comunque grato a chiunque invierà commenti e critiche relative all'utilizzazione delle unità. (...)".