IL LUNA PARK DELLA FISICA Fuori commercio
Jearl Walker

IL LUNA PARK DELLA FISICA

619 domande e problemi insoliti per scoprire le basi, e le frontiere, della fisica

Prima edizione

  • Collana: Saggi Zanichelli
  • 1981
  • Note: "Raccolta di problemi di fisica tratti dall'esperienza quotidiana, e particolarmente di problemi curiosi e divertenti. Nel suo genere è uno dei libri più belli che abbia visto, intelligente, originale, ricchissimo di contenuto (i problemi famosi ci sono tutti e c'è anche più di una raccolta di curiosità: c'è quasi tutta la fisica, vista attraverso i suoi possibili riscontri nella vita d'ogni giorno). Dunque, raccomanderei la traduzione. L'autore è un docente universitario specialista in questo campo: da qualche mese tiene la rubrica "The Amateur Scientist" su «Scientific American», con stile vicino a quello del libro, di cui sviluppa certi punti (sembra che la rubrica sia molto bella). Questo aumenterà la fama dell'autore, anche se la rubrica per ora non è tradotta nell'edizione italiana (una raccolta di articoli della rubrica precedente, curata da Stong, era stata pubblicata in italiano da Sansoni). Bisogna però tenere conto di alcune avvertenze. Il libro non è del tipo "Esperimenti per un anno" o "Indovinelli nella neve", non è per bambini e nemmeno forse da strenna: è molto divertente per chi ama queste cose, ma non è facile (l'autore avverte che alcuni dei problemi sono alle frontiere della scienza). Di più, non è esatto che ci siano le soluzioni, come promette il titolo: il più delle volte c'è solo un avviamento alla soluzione e c'è un rinvio alla bibliografia (enorme, con 1632 titoli, anche gli articoli, utilissima). Dunque, è un po' per amatori: piacerà molto ai fisici, ai professori di scienze e a certi studenti (va detto però che la fisica è intesa in senso molto lato: abbraccia per esempio la meteorologia e molto della scienza della Terra). Anche l'impostazione del libro è originale e intelligente: per ogni problema c'è una scheda, numerata e raccolta sotto un titolo che rinvia al capitolo di fisica in cui il problema rientra; dopo il testo del problema, i riferimenti bibliografici e qualche nota eventuale. All'inizio di ogni sezione sono citati i riferimenti 'exceptionally good'. L'impaginazione è su tre colonne, a bandiera, un po' bizzarra (con tre caratteri diversi, forse per avere maggiore libertà nell'incolonnare). Ci sono illustrazioni funzionali e altre di abbellimento che forse si potrebbero eliminare (sono vignette umoristiche spesso di difficile interpretazione). Un'ultima avvertenza: la traduzione non sarà facile. Il linguaggio è colloquiale con riferimenti a oggetti che non saprei come chiamare in italiano (es.: il 'Dunking Bird', 'Silly Putty', 'Frisbee'). Malgrado l'accuratezza dell'edizione ci sono diversi errori di stampa (ne segnalo uno difficilmente percepibile: a p.104, due volte 'Bernard' invece di 'Bénard'). Dopo i problemi ci sono 42 pagine di bibliografia, poi 71 di soluzioni (carta azzurra)." DELFINO INSOLERA, parere sul testo, 7 dicembre 1977. Traduzione di: Bergia Silvio, Gioia Isabella, Vettolani Giampaolo Titolo originale dell'opera: The flying circus of physics. With answers. John Wiley & Sons, Inc., 1977