Note:
"Giocare con l'Arte. Quaderni per l'educazione alla comunicazione visiva" collana diretta da Bruno Munari.
Presentazione della collana "Giocare con l'arte":
"Sperimentata per tre mesi nel 1977 alla Pinacoteca di Brera di Milano con qualche migliaio di bambini delle scuole elementari, verificata in incontri e riunioni e corsi con qualche centinaio di insegnanti anche in altre città, questa didattica per l'educazione alla comunicazione visiva prende ora corpo in una collana che porta lo stesso nome del Laboratorio per bambini di Brera.
Lo scopo di questa collana è quindi quello di diffondere maggiormente questo nuovo modo di insegnare l'arte visiva, per tutti coloro che sono interessati a questo metodo.
Ogni quaderno di questa collana avrà un solo argomento che sarà trattato in modo graduale, progressivo ed esauriente. Verrà dato il massimo dell'informazione visiva e verbale, verrà precisato ogni argomento, verranno spiegate le tecniche e i modi di comunicazione dell'informazione a livello infantile.
Si chiede agli insegnanti di non far copiare gli esempi ma di continuare gli esperimenti, inventandone di simili, perché ognuno possa scoprire altre possibilità di comunicazione visiva, e in questo modo stimolare e sviluppare le singole personalità.
Le tecniche e le regole spiegate in questi quaderni sono ricavate da opere d'arte visiva di ogni epoca e di ogni luogo." Dalla quarta di copertina.
"La penna a sfera traccia un segno duro come il fil di ferro, il gesso traccia un segno morbido come la coda del gatto, i pastelli tracciano dei segni "pastosi" densi di colore, i pennarelli tracciano segni diversi quando sono troppo carichi o quando sono scarichi. Le matite a grafite tracciano segni quasi invisibili oppure grigi scuri, sottilissimi o grossi. I pennini tracciano segni variabili secondo la pressione. Un pennellaccio vecchio di setola, bagnato nella tempera, farà un segno sbriciolato. Ma quanti segni diversi si possono tracciare con lo stesso strumento? E come sarà lo stesso segno fatto col pastello su carta liscia e su carta ruvida? E come cambia una linea di inchiostro su carta asciutta e su carta bagnata? E...
Tutte queste informazioni e molte altre si trovano nel libretto "I segni" di Coca Frigerio, il primo della nuova collana "Giocare con l'arte", diretta da Bruno Munari. Questa collana è fatta specialmente per gli insegnanti delle scuole elementari ma va benissimo anche per tutti quelli che vogliono iniziare la conoscenza degli elementi basilari della comunicazione visiva. Niente da copiare ma solo indicazioni di sperimentazioni per conoscere la tecnica del disegno." Comunicato stampa per Coca Frigerio, "I segni".
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