I problemi della terra Fuori commercio
Luigi Luzzatti

I problemi della terra

  • 1933
  • Note: In 8°, pp. XXIII-672. Dalla Introduzione: "(...) Anche se infinitamente manchevoli, queste note fugaci lasciano intravedere come la molteplicità e la vastità dei problemi si fonda in un'unità organica, in sistema unitario di principii economici, politici, giuridici, che hanno per fine il risorgimento ed il progresso dell'agricoltura nazionale. - Progresso che Luigi Luzzatti concepisce come il resultato di un complesso di fattori materiali e spirituali -ma innanzitutto spirituali- 'la collaborazione tra le classi', il 'culto della Patria', fine supremo di ogni sforzo: risorgimento che trae insegnamento ed auspicio dalla grandezza di Roma e si realizzerà "in un'Italia non lontana" che Egli auspica con parole di vaticinio. - Sembra ancora di udirlo ripetere nella serenità della Sua Villa presso Firenze "l'inno che Virgilio rivolge all'Italia agricola, paragonandola coi migliori centri agrari del mondo allora conosciuto". E poiché nelle "Georgiche" di Virgilio gli appariva "rifulgente tutta la gloria romana dei campi", adesso "che per sventura nostra il Pascoli -degnissimo di cantare il carme ascreo per le terre d'Italia- è morto", domandava che quell'inno fosse imparato e ripetuto dai giovanetti nelle scuole: "I salvatori di Roma uscivano dai campi e se non avessero appreso a ben coltivarli non avrebbero conosciuta la fortuna e l'arte delle più difficili vittorie".": GIAN GASTONE BOLLA.