I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione Fuori commercio
Marco Minghetti

I partiti politici e la ingerenza loro nella giustizia e nell'amministrazione

  • 1881
  • Note: In 8°, pp. 326. Dalla Prefazione: "Questo libro ebbe origine da un fatto che in linguaggio parlamentare chiamasi fatto personale; poiché taluni giudicarono che in un discorso pubblico da me tenuto a Napoli l'8 gennaio 1880 vi fosse offesa alle prerogative del Parlamento. Laonde a me parve necessario di spiegare più chiaramente i miei concetti, e di mostrare che lungi dal voler menomare il prestigio delle nostre istituzioni, io era sollecito di preservarle da ogni corruzione. E non avendo potuto farlo colla parola viva dinanzi ai deputati nella Camera, pensai di supplirvi collo scritto. Che se mi mosse un sentimento, di legittima difesa, pure ho cercato di serbarmi nei limiti della massima temperanza; e se il lettore trovasse ciò nonostante qualche traccia di pungente o di amaro, sappia che ciò è contrario ad ogni mia intenzione. Quello che ho dovuto fare per necessità si è di soffermarmi alquanto lungamente sul fatto personale. Ma pigliando quinci le mosse, ho inteso principalmente di esaminare un quesito generale dei più importanti e dei più ardui delle scienze politiche: tanto più arduo in quanto che solo ora comincia ad essere studiato, ma nei più cospicui trattati di Diritto costituzionale non se ne trova quasi menzione. - Il problema è il seguente: "In qual modo si possa assicurare la imparzialità nella giustizia e nell'amministrazione sotto un governo di partito. (...) Roma, 8 gennaio 1881." Il testo integrale è gratuitamente disponibile all'indirizzo http://www.archive.org/details/ipartitipolitic00minggoog (link valido all'aprile 2011. Preghiamo chi riscontrasse anomalie nel funzionamento di darne segnalazione alla redazione del catalogo storico catalogo.storico@zanichelli.it)