Note:
In 8°, pp. 588, con un ritratto f. t.
Edizione rilegata e numerata, e edizione in brossura.
Contiene: "1. Commemorazioni (Re Umberto - Cavour - Marco Minghetti - In memoria di Quintino Sella - Antonio Scialoia - Emilio Visconti Venosta - Di Giorgio Politeo e dei suoi lavori scientifici - Angelo Messedaglia - Giacomo Zanella - Giosuè Carducci. Cristianesimo e Paganesimo - Antonio Fogazzaro - Opinioni filosofiche e religiose dell'astronomo Schiaparelli - Tommaso Villa - Pel monumento eretto al Senatore Saracco - Giulio Rubini - Cesare Fani - Giuseppe Cesare Abba. Come fu nominato Senatore - Romualdo Bonfadini - Valentino Rizzo - Nicostrato Castellini - Enrico Toti - Edoardo Talamo - Schulze-Delitzsch - Tiziano Zalli - Luigi Buffoli - Celso Ulpiani e la immortalità delle "Georgiche" - Andrea Ponti e il risorgimento economico in Italia (1821-1888) - L'orazione in memoria di Ettore Ponti - Il discorso di Luigi Luzzatti lasciando il Collegio di Abano - Victor Hugo - Emilio Zola e la libertà di coscienza - Notice sur Gladstone, Membre de I'Institut). - 2. Preparazione alla grande guerra. - 3. L'Italia nella grande guerra. - 4. La propaganda finanziaria durante e dopo la guerra. - 5. La redenzione di popoli oppressi - 6. Discorsi politici ed economici a favore degli alleati - 7. Le salde istituzioni di pietà sociale generate dalla guerra - 8. La tragedia dei nostri profughi e la materna bontà dell'Italia".
"Luigi Luzzatti non è diminuito dalla sua morte ad oggi: è ingrandito e più ingrandirà.": ALBERTO DE STEFANI (dal «Corriere della Sera»).
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"Nel 1924 fu intrapresa, per iniziativa di un Comitato al quale appartenevano i più insigni uomini dell'epoca, la pubblicazione di tutte le Opere di Luigi Luzzatti e delle sue Memorie. La pubblicazione fu affidata alla casa editrice Zanichelli in data 26 giugno 1923. Dal 1924 al 1936 furono pubblicati tre volumi delle Opere e due volumi di Memorie che racchiudono i primi sessant'anni della vita di Luigi Luzzatti. La pubblicazione, curata dalla signorina Elena Carli, andò rallentando il suo ritmo dopo il 1936 a causa degli eventi politici di quel periodo; e cessò del tutto con la promulgazione delle leggi razziali. Dopo la guerra, gli eredi di Luigi Luzzatti sollecitarono la ripresa della pubblicazione. Si raggiunse un accordo fra la Casa Editrice e il Comitato Nazionale per la pubblicazione delle opere di Luigi Luzzatti che si costituì nel 1950 sotto la presidenza di Vittorio Emanuele Orlando. In base a questo accordo, il Comitato provvedeva direttamente alla stampa di un volume delle opere, dal titolo "L'ordine sociale". La pubblicazione avvenne nel 1952. (...)" EZIO DELLA MONICA, promemoria, 12 luglio 1961.
Fuori commercio