Rosa Bianco Finocchiaro Maria Famiglietti Secchi Giacomo Giustolisi

GIUDITTA GIORNO DOPO GIORNO

Un itinerario operativo per l'inserimento dei non vedenti

Prima edizione

• Collana: Prospettive Didattiche
• 1984
• Note: "(...) Si tratta di un 'caso' (Michela) di bambina cieca di cui si percorre il curricolo di apprendimenti avendo cura di riorganizzarli, avendoli già sperimentati, in unità didattiche. (...) Il valore tecnico-didattico è buono. A partire da questo giudizio positivo sollevo alcune critiche: - il lavoro si presenta ancora troppo legato alla storia di un 'caso' (Michela), pur se si capisce che lo sforzo è quello dimostrare non una cronaca ma un'elaborazione metodologica. Probabilmente tutti i riferimenti alla 'cronaca' starebbero meglio in note, sintetiche, tali da spiegare al lettore che la metodologia indicata ha una base nell'esperienza; nello steso tempo lo scritto guadagnerebbe in snellezza e metodicità, e costituirebbe una struttura 'aperta', in cui potrebbero essere individuate, se non sviluppate, altre piste di lavoro. - mancano, o sono troppo poco sviluppate, le saldature ad una didattica integrata. Il lettore ha informazioni dettagliate circa l'apprendimento scolastico di un bambino cieco; ha scarse informazioni circa l'integrazione di questi apprendimenti nel gruppo-classe e nelle attività curricolari dei suoi componenti (gli altri bambini). (...) - la rielaborazione di un 'caso' (Michela) potrebbe essere accolta dal lettore come una vicenda eccezionale. Probabilmente sarebbe utile un collegamento, nel filo dello svolgimento della rielaborazione, con la letteratura sull'argomento. Anche in questo caso potrebbero essere individuate le consonanze con ricerche metodologiche e didattiche capaci di integrare l'itinerario di ricerca di un bambino cieco. (...)" ANDREA CANEVARO, parere sul testo, Bologna, 30 maggio 1983.