Angelo Solerti
Ganimede rapito
Poemetto
- 1893
- Note: In 8°, pp. 26. Edizione di 60 esemplari. Pubblicato in occasione delle nozze Menghini-Zannoni. "Non credo che il "Ganimede" sia di Torquato Tasso. Ma parmi di stil giovanile. Chiara è l'imitazione delle stanze del Poliziano. E la stanza e la lingua poetica è sul tono e nel calore del primo cinquecento. Sia di Bernardo Tasso? Non giurerei (...).": GIOSUE CARDUCCI ad ANGELO SOLERTI, Roma, 17 maggio 1893.