FONDAMENTI DI MECCANICA RELATIVISTICA Fuori commercio
Tullio Levi-Civita Enrico Persico

FONDAMENTI DI MECCANICA RELATIVISTICA

Redatti da Enrico Persico, postfazione di Tullio Regge

Ristampa anastatica

  • 1982
  • Note: Ristampa anastatica dell'edizione 1928. Nota introduttiva alla ristampa anastatica: "Tullio Levi-Civita nacque a Padova il 29 marzo 1873 e ivi fu allievo di Giuseppe Veronese e di Gregorio Ricci-Curbastro, laureandosi in matematica nel 1893 con una tesi "Sugli invarianti assoluti". Egli insegnò a Bologna, Pavia, Padova e, dal 1918, a Roma, dove tenne la cattedra di Analisi Superiore e, successivamente, di Meccanica Razionale. Nel 1938, per le leggi razziali, dovette abbandonare l'insegnamento. Morì a Roma il 29 dicembre 1941. Il suo nome è legato allo sviluppo del calcolo tensoriale e alle sue applicazioni, in particolare nella teoria della relatività generale, cui diede importanti contributi originali. Autore di numerose note e memorie, scrisse anche trattati, esemplari per chiarezza e rigore, che hanno contribuito alla formazione di più generazioni di tecnici e ricercatori: fra gli altri, le "Questioni di meccanica classica e relativistica", Zanichelli, Bologna 1924, le "Lezioni di calcolo differenziale assoluto", Stock, Roma 1925, e, in collaborazione con Ugo Amaldi, le "Lezioni di meccanica razionale" in tre volumi, Zanichelli, Bologna 1923-27. I "Fondamenti di meccanica relativistica", redatti da Enrico Persico e pubblicati dalla Zanichelli nel 1928, sono ancor oggi una delle più lucide trattazioni introduttive alla teoria della relatività generale, i cui postulati sono ricostruiti induttivamente come modificazioni, spesso lievi, delle leggi della meccanica classica. Questa riedizione dell'opera è integrata da una postfazione di Tullio Regge, "Il trasporto di Levi-Civita e sue generalizzazioni", in cui si illustra l'influsso che una delle idee fondamentali di Levi-Civita, la nozione di parallelismo negli spazi curvi, ha avuto nei successivi sviluppi della matematica e della fisica." L'EDITORE, Bologna, marzo 1982. "È un testo introduttivo alla teoria della relatività generale estremamente chiaro e adatto a chiunque abbia seguito i corsi del primo biennio di fisica, matematica o ingegneria. La ristampa anastatica ci è stata consigliata da varie parti; tra l'altro da Emilio Segrè che, recentemente, avendo deciso di studiare la relatività generale, l'ha scelto per le sue doti di chiarezza e rigore. Il libro è tuttora valido per la parte teorica; naturalmente mancano le conferme sperimentali della teoria, che sono state trovate solo negli ultimi anni." LORENZO ENRIQUES, appunto per il Comitato Direttivo, 29 maggio 1980.