Federico Smetana Fuori commercio
Zdenek Nejedly

Federico Smetana

con prefazione di Francesco Vatielli

  • 1925
  • Note: In 8°, pp. XIV-76, con 11 illustrazioni. Dalla Prefazione: "(...) Lo Smetana (vissuto dal 1824 al 1884) si trovò nell'esercizio più intenso della sua attività proprio nel momento in cui il suo paese era pieno di pulsanti fremiti per l'indipendenza politica che la dura dominazione austriaca tenacemente voleva soffocati. Ed egli, sentendo e vivendo fino allo spasimo e in comunione coi suoi connazionali di quest'alta idealità mise il suo talento al servizio di tanta conquista. E fu conquista faticosa e lenta, non rade volte misconosciuta o avversata, ma tenace e infine vittoriosa. - Giova considerare che il nazionalismo musicale czeco se ha qualche affinità e coincidenza con quello iniziato dai 'Cinque' in Russia, si svolge in un ambito appartato, tra le montagne gigantesche e le nere foreste della Boemia, da esso indipendente e per tanti rispetti diverso. (...). - Certo nelle campagne solitarie, nelle valli boscose e nelle montagne rupestri rimaneva sempre intatto e vivo il prezioso elemento etnico costituito dalle vivaci danze rustiche, dalle languenti canzoni popolari che narravano storie d'amore e leggende d'eroi, dagli inni religiosi nei quali era ancora un'eco dei corali di Giovanni Huss. E da questa ganga, lo Smetana trasse appunto le gemme preziose che nell'opera sua così vivacemente risplendono.": FRANCESCO VATIELLI.