Note:
In 8°, pp. 440, rilegato.
L'Autore ha informato tutta l'opera al concetto che "la stima di una qualsiasi ricchezza dove appoggiarsi sopra l'equivalenza dei servigi produttivi della ricchezza stessa": è quindi la dottrina delle utilità che può regolare lo scambio e ch'egli ha preso come base della stima delle ricchezze dove non si può prescindere dalla conoscenza delle utilità che esse possono dare, mentre il prezzo di costo delle medesime non può essere che una forma di indagine e di ricerca per fini particolari di stima. - Il metodo congetturale è in questo trattato sostituito dal 'metodo fondato sopra il raziocinio e sopra la dimostrazione', appoggiato dalla indagine quantitativa e matematica come espressione integrativa e dimostrativa delle leggi economiche che presiedono alla valutazione dei beni permutabili.
"L'autore rivela nel suo volume una profonda conoscenza dottrinale e dalle pagine affiora una spiccata versatilità comunicativa, talché la materia, ch'è variamente complessa per la sua propria natura, è resa piana, intuitiva e convincente, sia per la chiarezza dello stile, sia per le numerose ricorrenze di citazioni bibliografiche tratte dalle fonti più pregiate in fatto di economia pura, di economia politica e di filosofia economica.": O.F. FRONTINI, «Ingegneria Moderna».
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