Note:
Volume primo . Volume secondo , Volume terzo .
Album.
Prefazione al primo volume di G. Poggiali, marzo 1968.
"L'opera costituisce la naturale continuazione dei due volumi del "Corso di disegno" autori Giovanni Poggiali e Guido Bigi, adottati per il biennio inferiore degli Istituti Tecnici Industriali. I tre volumi di "Disegno meccanico" sono destinati, nell'ordine, alle classi terza, quarta e quinta degli Istituti Tecnici, sezione meccanici. (...)
In genere l'insegnante di disegno entrando in classe dispone, per potere assolvere il suo compito, di una cattedra, di una lavagna e di un libro di testo.
È evidente che la cattedra, dal punto di vista didattico, non serve a niente; la lavagna consente una utilizzazione estremamente limitata. Infatti, ad eccezione di qualche indicazione di poca rilevanza e di semplicità estrema, anche ammesso che l'insegnante ne sia capace e sia disposto a farlo, ogni rappresentazione grafica di elementi e di organi meccanici, appena un po' più complessa, diventa proibitiva se deve essere eseguita alla lavagna, a mano libera.
Ne consegue che il libro di testo resta l'unico mezzo utile per potere affrontare ed illustrare argomenti più impegnativi. La struttura dell'opera è stata impostata proprio in vista di questa utilizzazione. La caratteristica di ognuno dei tre volumi è precisamente quella di avere impostato l'esposizione dei vari argomenti in modo tale da consentire all'insegnante di condurre la spiegazione di un dato argomento, facendo diretto riferimento al testo. (...) Si è cercato, come invece non avviene in quasi tutti gli altri testi, di contenere in una stessa tavola tanto la parte grafica quanto il testo relativo, evitando così i noiosi rimandi da una pagina all'altra, causa di fastidiose interruzioni e perdite di tempo. (...)" Dalla scheda di presentazione degli Autori per il Catalogo Scolastico Zanichelli 1971-72.
Fuori commercio