CREARE Fuori commercio
Anna Maria Borgna Elena Saraceno

CREARE

Corso di educazione artistica

Prima edizione

  • 1989
  • Note: Libro per l'allievo , Guida per l'insegnante . "PREMESSA. - Il perché di una proposta. In questi anni nella scuola, contemporaneamente ad uno svecchiamento e quindi a un adeguamento dei mezzi didattici alle nuove tecnologie delle comunicazioni di massa, sussiste l'esigenza e la necessità di usare i libri. Usare meglio i testi di vario genere offre l'opportunità di intervenire e lavorare dentro questi materiali, con una riflessione e interpretazione personale e non di consumo passivo rispetto ad un prodotto già confezionato, a condizione che essi siano strutturati in modo funzionale a questo scopo. Nella pratica dell'insegnamento bisogna forse modificare il concetto stesso di libro di testo, come strumento unico esaustivo del sapere, perciò concentrato e spesso troppo sintetico. Il testo può essere affiancato da materiali organici di lavoro, funzionali e maneggevoli, che corrispondono a percorsi e a itinerari didattici di cui il ragazzo possa essere insieme fruitore e produttore. Con questo orientamento di fondo il gruppo di lavoro ha progettato "Le schede/lettura dell'opera d'arte". Esse si articolano in diversi percorsi didattici integrati tra loro, che rispondono a molte esigenze. -Una parola sulla storia dell'arte nella scuola dell'obbligo. L'insegnamento della storia dell'arte e dei beni culturali del territorio fa parte dei programmi ministeriali di Educazione Artistica. I testi tradizionali offrono informazioni sintetiche seppur corrette, immagini necessariamente ridotte nella grandezza e nel numero, limitate e poco accattivanti. La storia dell'arte è solo una parte del programma di Educazione Artistica e può essere svolta secondo modalità diverse secondo gli obiettivi e le situazioni concrete di lavoro. Sia nel tempo normale sia nel tempo prolungato è possibile programmare con gli altri insegnanti attività interdisciplinari, che possono svolgersi in modo parallelo, complementare e in compresenza. L'integrazione tra libro e materiale di lavoro è orientata verso una chiarificazione degli obiettivi. Pur non dimenticando l'aspetto storico, che può essere curato dall'insegnante di storia, la nostra specificità è legata alla decodifica del linguaggio visuale, dagli elementi che lo compongono, al messaggio e stile complessivo dell'opera. I nostri materiali di lavoro offrono la possibilità di manipolazione e utilizzo di riproduzioni di opere d'arte per sviluppare le capacità percettive dei ragazzi. La possibilità di scomporre e ricomporre un quadro, una scultura, un'architettura è la modalità specifica di un percorso didattico creativo. Elenco dei percorsi didattici e spiegazioni di utilizzo. 1) Attenti al particolare: Serie di schede di lavoro per osservazione, percezione, analisi e acquisizione dei contenuti (...) 2) Qualcosa non c'entra: Serie di schede di lavoro per osservazione, percezione, analisi e acquisizione dei contenuti (...) 3) Per leggere l'opera d'arte: Guida per la lettura analitica degli elementi strutturali e di linguaggio dell'opera d'arte (...) 4) Periodo e stile: Scheda che spiega e definisce le caratteristiche stilistiche dell'opera scelta, collegata alle voci della Guida per leggere l'opera d'arte. Immagini selezionate delle opere principali del periodo e degli artisti più rappresentativi. 5) Caccia al tesoro d'arte: Itinerario artistico per filoni, visita mirata per la conoscenza delle opere d'arte nel territorio. (...)" ANNA BORGNA ed ELENA SARACENO a LUCIANO MARISALDI, presentazione del testo, Torino, 3 settembre 1985.